Coronavirus, ritardi per il bonus ai disabili: restano escluse le pensioni di invalidità
La Regione Campania nei giorni scorsi ha annunciato un poderoso piano di aiuti per aziende, professionisti e famiglie.
Tra le misure più importanti, quella relativa all’innalzamento della pensione minime per due mesi. Tutti i cittadini che percepiscono meno di mille euro a partire da maggio avranno un conguaglio da parte della regione per arrivare proprio a questa cifra.
Palazzo Santa Lucia, poi, ha annunciato anche misure per disabili ed invalidi. In realtà, al momento, però proprio disabili e invalidi sono lasciati soli.
Il primo intervento è di circa 33 milioni di euro e dovrebbe servire per erogare un bonus una tantum a persone con disabilità, anche non grave, con priorità ai bambini con disabilità (anche autistica) in età scolare.
Proprio questo bonus ancora non è stato assegnato a coloro i quali ne hanno bisogno. Gli ambiti territoriali, ha fatto sapere la Regione Campania, hanno comunicato i nomi lo scorso 24 aprile. Anche gli ambiti territoriali che riguardano la Valle Caudina hanno proceduto ad inviare gli elenchi richiesti.
Ora toccherà agli uffici amministrativi regionali procedere all’invio del bonus che, precisiamo, non è stato ancora quantificato.
Come precisa la Regione, “L’intervento è attuato con gli Ambiti territoriali che, a fronte di richiesta trasmessa lo scorso 6 aprile dalla Regione, hanno già comunicato gli elenchi di 18.833 destinatari a cui saranno erogate risorse complessive pari a € 11.299.800,00.
Le restanti risorse, pari a € 19.206.136,00, saranno ripartite tra gli Ambiti territoriali e assegnati ad ulteriori utenti individuati attraverso procedure di evidenza pubblica”. Al momento, però, nessun intervento è previsto per le pensioni di invalidità.