Coronavirus: Rotondi con il fiato sospeso, la denuncia del sindaco per i ritardi dell’Asl
“Lunedì 6 aprile vengono effettuati 6 tamponi a Rotondi e poi altri nei giorni successivi. Del giorno 6 manca il risultato di un tampone e ogni giorno effettuo decine di telefonate per acquisire il risultato e comunicarlo alla famiglia” E’ lo sfogo-denuncia del sindaco di Rotondi Antonio Russo.
“ L’idea che mi sono fatto, continua il primo cittadino, è che il tampone sia andato perso e capisco la confusione di una situazione nuova per tutti e a volte pure tragica e già ho rappresentato alla Dirigente Asl dottoressa Morgante. Io non sono tipo da polemiche e men mai in questo frangente. Non mi piacciono gli sciacalli e non lo diventerò io, però , chiedo anzi richiedo e chiederò ufficialmente alla Dott.ssa Morgante di interessarsi di questo specifico tampone altrimenti, rifacciamolo subito e immedesimatevi nello stato d’ansia di chi subisce questa situazione.
Al contempo, sottolinea il sindaco che è anche medico, chiedo disposizioni consequenziali … (sanificazione … tamponi e quanto altro per lo specifico ) all’atto di “sospensione cautelare” del panificio Verruso, cosi come già richiesto per le vie ufficiali, nell’attesa del tampone da effettuare per il loro dipendente e da parte dell’Asl di Benevento, essendo lo stesso, residente in Montesarchio – Bn.
Ogni giorno e’ giorno utile per prevenire, per arginare, per tentare in tutti i modi che non si determinino danni a Rotondi e nella Valle. Siamo operativi sempre e anche ,oggi, ovvio e sicuri che lo saranno, anche, gli Organi preposti per quello sopra Rappresentato.
Rivolgiamo ai Media, conclude il dottore Russo, la cortese richiesta di sollecitare per Noi, quanto inviamo, e certo continueremo a seguire ,le vie ufficiali per la Civile e Decisa sollecitazione, sicuri di un rapido riscontro”.