Perquisizioni in 30 società di 22 comuni della provincia di Bari sono state eseguite dalla Guardia di Finanza nell’ambito di una indagine su presunte manovre speculative, fraudolente e truffaldine nella commercializzazione di mascherine protettive e dei presidi medico-chirurgici disinfettanti (30mila i prodotti sequestrati), “approfittando – spiega la Procura – dell’attuale contesto emergenziale di natura sanitaria che sta interessando il nostro Paese a causa della sempre crescente diffusione di Coronavirus”.
Durante le perquisizioni sono state sequestrate mascherine protettive, gel e salviette per le mani per un valore commerciale di circa 220mila euro.