Coronavirus: di nuovo positive due persone ad Airola, incubo senza fine
Coronavirus, di nuovo positive due persone ad Airola, incubo senza fine. La notizia e scioccante e conferma quanto possa essere insidioso il Covid-19, di cui conosciamo veramente poco. Nel pomeriggio, l’Asl di Benevento ha comunicato al sindaco di Airola Michele Napoletano la positività di due tamponi, effettuati su altrettante persone del suo paese.
Il fatto singolare è che, formalmente, queste due persone, di cui una presta servizio a Villa Margherita, il focolaio più pericoloso della Valle Caudina e della provincia di Benevento, erano guarite. Non hanno mai avuto bisogno del ricovero in ospedale, grazie a Dio, e pochi giorni fa i tamponi erano risultati negativi.
Il virus sembrava essere scomparso, ma non era affatto così. In questi casi, infatti, la procedura vuole che vengano effettuati quattro tamponi ed i secondi sono risultati positivi.
Purtroppo, per queste due persone è ricominciato l’incubo dal quale sembrava fossero uscite. Allo stesso tempo, questa sorta di mutazione del virus porta a riflettere sulle troppe poche cose che ancora conosciamo del Covid- 19.
La notizia ha scioccato anche il primo cittadino, Michele Napoletano, il quale, come tutti i sindaci, sta seguendo giorno e notte l’evolversi delle varie situazioni di contagio.
Purtroppo, la lotta contro la malattia si presenta ancora durissimo, perché durissimo è il nemico da sconfiggere.
Non basta, quindi, essere positivi o negativi al primo tampone, è necessario attendere tutti e quattro tamponi. Consola sapere che le condizioni di queste persone non sono gravi, tanto è vero che non hanno avuto bisogno del ricovero in ospedale.