Corriere droga ucciso dagli ovuli di cocaina nel suo corpo

Redazione
Corriere droga ucciso dagli ovuli di cocaina nel suo corpo
Corriere droga ucciso dagli ovuli di cocaina nel suo corpo

Corriere droga ucciso dagli ovuli di cocaina nel suo corpo. Un uomo, risultato essere un corriere della droga,  è stato trovato morto all’interno di un Bed&Breakfast in zona Prati a Roma.

Gli accertamenti sul cadavere rinvenuto lo scorso giovedì 23 settembre all’interno di una camera della struttura ricettiva hanno portato ad accertare che si tratta di un corriere della droga; un quarantenne di origini peruviane, deceduto per overdose.

All’interno del suo corpo sono trovati ovuli di cocaina, che trasportava dalla Spagna, da dove era arrivato il giorno prima che alloggiasse nella struttura; con un volo atterrato direttamente da Madrid.

Il cadavere Lo ha scoperto il titolare del B&B

A fare il macabro ritrovamento il titolare del B&b, che si è insospettito quando non ha più visto il cliente uscire dalla sua stanza. Così è entrato con la doppia chiave nella camera e lo ha trovato immobile nel letto.

Ha dato l’allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112, ma l’intervento del personale sanitario giunto in ambulanza è stato inutile, perché i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

La morte è sopraggiunta dopo che uno degli involucri all’interno dei quali era chiusa la sostanza stupefacente si è aperto; con conseguenze purtroppo fatali. Dopo i rilievi scientifici svolti sul posto, la salma è trasferita in obitorio ed è poi svolta l’autopsia; che ha rivelato la presenza della sostanza stupefacente.

Ipotesi droga per clienti della ‘Roma bene’

Secondo quanto ricostruito in sede d’indagine da Polizia di Stato e Procura della Repubblica, che indagano per ricostruire l’accaduto, l’uomo era nella Capitale perché doveva consegnare la droga che stava trasportando.

Poco prima della sua morte stava cercando di estrarre la sostanza stupefacente pericolosamente nascosta all’interno del suo corpo, poi il fatale incidente che non gli ha lasciato scampo.

Sul caso la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo contro ignoti per i reati di spaccio di droga e morte come conseguenza di altro reato. Le verifiche puntano a risalire al traffico di sostanza stupefacente.

Traffico che si nasconde dietro al corriere e a capire a chi fosse destinata la cocaina che trasportava, l’ipotesi è che fosse destinata a rifornire il mercato illegale della Capitale con clienti appartenenti alla ‘Roma bene’.