Covid-19: interpretare i bisogni reali delle nostre Comunità è la vera grande sfida da raccogliere

Redazione
Covid-19: interpretare i bisogni reali delle nostre Comunità è la vera grande sfida da raccogliere
“Abbiamo la necessità, innanzitutto, sostenere tutti con ferma determinazione, oggi più che mai, il rispetto delle misure adottate in questo ultimo mese per la Emergenza Sanitaria in atto: l’unica vera arma in nostro possesso è restare a casa, solo con il distanziamento sociale si continuerà a dare un contributo vero e sostanziale a contrastare l’avanzata del contagio da Covid-19.
Non è mai scontato sottolineare e riconoscere lo straordinario impegno messo in campo innanzitutto dalle cd  “prime lineee” , in molti casi eroici esempi da perseguire in un tempo recente, spesso e prima d’ora, distrattamente da parte di tanti poco valorizzato. A costoro, sempre, vanno espressi  sentimenti di gratitudine e riconoscenza.
La Politica, le Istituzioni tutte, il mondo dell’associazionismo e volontariato, delle professioni, del terzo settore, e di ogni singolo cittadino è chiamato a nuovi approcci e responsabilità, probabilmente  inimmaginabili fino a qualche settimana fa.
Una prova di maturità da mettere in campo giorno dopo giorno, anche e rispetto a contesti socio economici  che, come anche nella nostra piccola realtà,  già notoriamente fragili si sono ulteriormente aggravati in considerazione di quelle nuove fasce di povertà spesso invisibili, ma oggi drammaticamente evidenti.
Rispetto a questi, rispetto al richiamo forte dei principi della fratellanza e della solidarietà, bisogna azionare ogni utile iniziativa per non restare nessuno soli e abbandonati, nessuno deve restare indietro.  Non solo spot e messaggi, ma sempre più fatti e atti concreti, da mettere in campo anche rispetto a nuove formule metodologiche di approccio verso  queste nuove sensibilità.
Dobbiamo ora, ora e non domani, dare ognuno di Noi il proprio apporto, il proprio contributo di proposte e idee: questo è il tempo delle responsabilità dei singoli per una “resistenza”, oggi, ed un riscatto della nostra Comunità nella cd “fase due”, quella della ripartenza.  Una sfida epocale, un impegno generale e collettivo, un contributo deciso e responsabile, non abdicabile  in particolare dall’impegno Politico.
Certamente, sburocratizzare e semplificare la Pubblica Amministrazione per consentire risposte semplici ed immediate è uno degli  obiettivi fondamentali,  per consentire messaggi concreti e risposte razionali ai bisogni reali.
Di questo abbiamo ora bisogno, tutti, in particolare la nostra gente, laboriosa ed umile, orgogliosa e capace, che ha nelle sue fondamenti culturali e delle sue tradizioni ha sempre dato dimostrazione di una forza straordinariamente efficiente nei momenti  difficili e complessi come questi.
Non dobbiamo avere paura, non possiamo avere timori, ma certezza che il futuro possa, oggi alimentato dall’impegno di ognuno di noi, dalla laboriosità dei singoli, fornire quelle certezze al nostro sistema paese, alla nostra preziosa democrazia, alle conquiste fatte e da desiderare a farsi,  che fanno nelle  nostre piccole comunità  le solide fondamenta del Nostro Paese Italia.”
Segreteria & Coordinamento Cittadino 
Partito Democratico di Sant’Agata De’Goti (BN)