Crolla un palazzo, 4 dispersi

Redazione
Crolla un palazzo, 4 dispersi
Crolla un palazzo, 4 dispersi

Crolla un palazzo, 4 dispersi. Un palazzo è crollato nel centro storico di Afragola, città metropolitana di Napoli. Vengono segnalati quattro dispersi. Il crollo è avvenuto, stando a quanto si apprende, in via Ciaramella.

Non è il primo crollo che si è verificato negli ultimi mesi nel centro storico del paese. A inizio dicembre, per esempio, si sono aperte due grosse voragini nel sottosuolo e sono state sgomberate sei famiglie.

Ripulita La Chiave di Milot. In poche ore, La Chiave di MIlot è stata ripulita dalla vernice che qualche bestia a due zampe ha deciso di usare per deturpare la bellezza di quella installazione. Appena Il Caudino ha dato la notizia, questa mattina. sincero moto di sdegno si è levato in tutto il paese.

Le immagini della videosorveglianza

Mentre, grazie alle immagini della videosorveglianza, si sta per risalire agli autori di questo gesto assurdo e senza alcuna spiegazione. Il sindaco Caterina Lengua ha incaricato la MetalZurlo di Liberato Zurlo di ripulire La Chiave che Milot ha donato a Cervinara.

Dal canto suo, il bravo artigiano non si è sottratto a questo compito. Bisogna ricordare che Liberato Zurlo, nel 2017, ha portato a termine in tempi da record questa gigantesca installazione che vuole rappresentare un forte simbolo di apertura.

La Chiave è volutamente storta perché deve servire per aprire, spalancare le menti e non deve chiudere mai più nulla. Un simbolo che ha reso Cervinara, un paese famoso in tutta Italia, il paese della chiave. Senza contare che per realizzarla fu messo in atto uno sforzo collettivo di grande impatto.

L’amministrazione, allora guidata dal sindaco Filuccio Tangredi e la Pro Loco Angelo Renna fecero nascere una vera e propria opera di comunità. Vederla deturpata è un’offesa per l’intera Cervinara. Così, nonostante fosse Domenica, Liberato Zurlo ed i suoi operai non si sono risparmiati per ripulirla da quella pittura.

Un esempio di indignazione

Quello di oggi potrebbe essere un esempio di indignazione civica che i cittadini di Cervinara dovrebbero mostrare anche in altre situazioni. I parcheggi in doppia fila o dove sono vietati, gli schiamazzi durante le ore notturne, riempire piazza Trescine a via Roma di bottiglie e bicchieri, fanno parte di quelle inqualificabili azioni che devono essere messe alla berlina.

Magari se il paese de La Chiave si ribellasse contro pochi imbecilli sarebbe ancora più bello e certamente degno di questa formidabile opera d’arte.  La Chiave non deve chiudere più niente, a Cervinara può isolare gli imbecilli.