Cronaca: abusi sessuali su minori, parroco allontanato prima della messa di Natale
Cronaca: abusi sessuali su minori, parroco allontanato prima della messa di Natale. Siamo increduli per l’indagine per presunti abusi sessuali su minori che coinvolge il nostro parroco don Gianfranco, appresa a 24 ore dal Natale. La comunità è sconvolta”.
Lo dichiara all’Ansa il sindaco di Presenzano, Andrea Maccarelli, che interviene su una inchiesta della Procura che vede indagato il parroco don Gianfranco Roncone. Un’inchiesta di cui ha dato notizia la Diocesi di Teano-Calvi (in cui rientra Presenzano), che ha sospeso dal servizio in parrocchia il prete. Indagano i carabinieri.
Comunicato del Vescovo
Il vescovo, monsignor Giacomo Cirulli, in un comunicato pubblicato sul sito della Diocesi, ha fatto sapere di “essere venuto a conoscenza di un’indagine penale a carico del parroco don Gianfranco Roncone”. E di aver “immediatamente ritenuto opportuno vietare l’esercizio del ministero pubblico al suddetto sacerdote, allontanandolo dalla comunità parrocchiale che gli era stata affidata”.
Nel comunicato del presule non si accenna ad ipotesi di reati di abusi su minori. Ma l’allontanamento ad horas e a 24 ore dal Natale ha fatto subito pensare a qualcosa di veramente grave. Una decisione del genere non si prende di certo a cuor leggero.
Poi la dichiarazione del primo cittadino di Presenzano all’Ansa ha dato corpo all’ipotesi peggiore. E’ proprio il sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli a parlare di presunti abusi sessuali su minori. Altro non è dato sapere. Ad esempio, non è noto se si tratta di bimbi, in tenera età o di ragazzi più grandi.
Si può solo immaginare che questi minori frequentassero la parrocchia di don Gianfranco Roncone. Si attende che la procura faccia piena luce su tutta questa vicenda che ha sconvolto la festività natalizie dell’intero paese proprio per la gravità dei fatti.
Cronaca: abusi sessuali su minori, parroco allontanato prima della messa di Natale
Intanto, come sempre avviene in questi casi, il sacerdote ha trovato rifugio in una località protetta per evitare inutili esposizioni e magari anche per scongiurare qualsiasi tipo di reazione anche di carattere violento.