Cronaca: false pensioni e false indennità di accompagnamento, 4 arresti
Cronaca. Questa mattina, all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, militari della Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Aversa hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 4 persone di anni 44, 58, 60 e 61, residenti rispettivamente in Caivano (Na), San Marcellino (Ce), Casapesenna e Lusciano (Ce), per i reati di corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso.
L’attività investigativa ha avuto origine dall’accertamento di due episodi connessi al rilascio di falsi certificati di invalidità civile nei confronti di soggetti dimoranti nell’agro aversano.
Le successive indagini hanno consentito, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal GIP, di ricostruire il modus operandi utilizzato per conseguire indebitamente le erogazioni pubbliche: gli indagati, tra i quali anche i1 titolare di un CAF di Lusciano (Ce) nonché collaboratore di un patronato di Aversa (Ce), per garantire il riconoscimento delle invalidità ai loro parenti ed amici, si erano avvalsi della complicità di un medico,
Si tratta del presidente di una Commissione Medico-Legale, che è anche collaboratore esterno dell’Inps di Caserta. Il medico, ottenuto l’illecito compenso, aveva quindi falsamente certificato a favore dei due beneficiari, senza neppure sottoporli alle prescritte visite mediche, una percentuale di invalidità tale da fargli ottenere la relativa indennità, unitamente alla prestazione aggiuntiva dell’accompagnamento e agli altri benefici previsti dalla legge 104/92. Gli ulteriori approfondimenti investigativi, effettuati dai finanzieri di Aversa con la collaborazione dell’ Inps di Caserta, consentivano di individuare altre 75 pratiche di riconoscimento di invalidità civile gestite dallo stesso medico che presentavano irregolarità istruttorie.