Cronaca: “ho vinto stiamo al comune”. La gomorra irpina nelle intercettazioni
Cronaca. Intercettazioni choc quelle che sono agli atti dell’inchiesta Partenio 2.0 che ha portato in carcere 23 persone. L’indagine ha messo in luce un sistema che si potrebbe definire come la Gomorra Irpina. Tra le altre vi proponiamo un colloquio tra Damiano Genovese, che lo scorso anno fu eletto consigliere comunale con la lega ad Avellino, ed il padre, il boss Amedeo, detenuto presso il carcere di Voghera.
“Ho vinto, stiamo al Comune”. Sono le parole intercettata il 28 giugno del 2018 e fanno parte di un colloquio tra Damiano ed il padre. Damiano era stato appena eletto alle amministrative di Avellino con il Carroccio, ci sono anche altri familiari. Ma proviamo a ripercorrere le conversazioni finite agli atti. Damiano Genovese: «…Ho vinto, stiamo al Comune». Amedeo Genovese: «…ma con i 5 Stelle? No?»; Damiano: «eh… andiamo insieme a loro! Dobbiamo stare, però io sto con la Lega … a me Di Maio non mi piaceva! Di Maio…eh… a parte che tutti e due stanno contro i detenuti! Però non fa niente!». Damiano: «…ora ci serviamo noi per fare la maggioranza! Hai capito?». Nella stessa conversazione Damiano porta al padre i saluti di un sindaco irpino.
Insomma, un colloquio che sancisce un salto di qualità del clan che si proietta, direttamente, alla guida del comune. L’esperienza di quella consiliatura ebbe vita breve ma il tentativo c’è stato.