Cronaca: la trascina per i capelli e la ferisce con un taglierino, momenti drammatici per una 25enne
Terribile episodio a Cervino dove una giovane donna Di 25 è stata aggredita in maniera violenta dal convivente, un uomo di 47 anni. Una lite violentissima, finita male, tanto che è stata lei stessa a mettersi in contatto con i carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico del maresciallo Pietro Conca, prontamente intervenuti sul posto.
l fattaccio è accaduto a Cervino capoluogo e lui, per altro pure pregiudicato, è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti (non è stato arrestato perché mancava la flagranza). Per ferirla ha utilizzato anche un taglierino, prima l’aveva gonfiata di botte e tirandola per i capelli l’ha trascinata per la stanza.
La giovane è stata poi medicata dai sanitari dell’ambulanza, lividi ovunque, qualche taglio e un trauma cranico. Davvero una situazione assurda, sarebbe il caso che intervenissero anche i servizi sociali del Comune. Questo soggetto ha precedenti per maltrattamenti sempre nel suo ambito familiare.
In questi due mesi di isolamento sono aumentati a dismisura i maltrattamenti contro le donne, mogli, compagne, madri e sorelle. Chiusi nelle quattro mura, gli uomini hanno dato sfoggio del peggio di loro stessi. Una violenza, aumentata dalla frustrazione della reclusione.
Il fatto più preoccupante è che solo in pochissimi casi sono intervenute le forze dell’ordine. Questo vuol dire che alle donne continua a mancare il coraggio di denunciare. Del resto, il timore che possa accadere loro di peggio è qualcosa di vero, reale.