Cronaca: molestie sessuali e ricatti sui social, in Campania due casi al giorno
Cronaca. L ’evoluzione delle condotte sociali sempre più connotate dall’utilizzo delle moderne tecnologie hanno riportato importanti ricadute anche nel contesto delle attività criminose, come testimoniato dalle attività svolte dal Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania nel corso dell’anno 2019 in tema di prevenzione e repressione.
I casi complessivamente trattati sono passati dai 3327 dell’anno 2018 ai 5286 del 2019, i denunciati da 322 nel 2018 a 536 nel 2019, gli arrestati da 4 nel 2018 a 16 nel 2019, le perquisizioni da 116 nel 2018 a 184 nel 2019.
Con una progressione costante l’economia e il commercio si spostano sulla rete; i casi trattati relativi ai reati finanziari tradizionali e alle truffe on-line risultano 1987, 275 denunciati, 5 arrestati e 67 perquisizioni effettuate.
Il massiccio utilizzo dei social-network alimenta i fenomeni criminosi dei reati contro la persona; risultano trattati 415 casi di diffamazione 82 casi di molestie, 86 casi di minacce, 59 casi di sextortion e 38 casi di stalking, con 52 denunciati.
Il tema della sicurezza informatica, con particolare riguardo alla tutela delle comunicazioni è destinato ad assumere sempre maggior centralità; sono stati trattati 536 attacchi informatici con 20 denunciati e 16 perquisizioni effettuate; 478 sono i casi di furto d’identità e 93 i casi denunciati di phishing.
In tema di tutela e protezione di minori e fasce deboli, nel tradizionale contrasto ai reati di pedopornografia 133 sono i casi trattati, 62 sono state le perquisizioni con 6 persone arrestate, 58 denunciati e 14 sono state le vittime identificate.