Cronaca, Montefusco: Inaugurata la Caserma dei Carabinieri, intitolata al capitano Teobaldo Ernesto Caggiano
Questa mattina, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione ed intitolazione della nuova Caserma sede del Comando della Stazione Carabinieri.
Alla cerimonia hanno partecipato il Comandante della Legione Carabinieri Campania Generale di Brigata Mario Cinque, il Sottosegretario di Stato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Umberto Del Basso De Caro, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania on. Rosetta D’Amelio, in rappresentanza della Provincia di Avellino Caterina Lengua, il Procuratore della Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo, il Procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro, il Questore di Avellino Luigi Botte, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino Col. Gennaro Ottaiano, nonché altre massime autorità civili, militari, religiose, numerosi cittadini e, a testimonianza del legame sempre esistente tra l’Arma di oggi e quella di ieri, l’Ispettore Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Domenico Cagnazzo.
La nuova sede della Caserma è stata realizzata nell’edificio denominato “Palazzo Giordano”, immobile storico di architettura gentilizia del XVII secolo.
Madrina dell’evento la Signora Nicolina Di Troia, vedova del Carabiniere Michele Calandini, originario di Montefusco, morto tragicamente in servizio, in provincia di Padova, all’età di trent’anni.
La cerimonia ha avuto inizio con la resa degli onori alla massima Autorità intervenuta. A seguire, la consegna della Bandiera Nazionale ed Europea da parte della madrina al Comandante dalla Stazione per l’Alzabandiera, con l’inno nazionale suonato dalla Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri Campania.
Successivamente ai ringraziamenti e l’excursus del Sindaco di Montefusco Carmine Gnerre Musto, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Ten. Col. Franco DIi Pietro, dopo aver evidenziato la particolare caratteristica dell’Arma dei Carabinieri di essere vicina alla gente, sia nelle grandi città che nei piccoli paesi, proprio attraverso l’elemento fondamentale costituito dalle Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio nazionale, sempre più considerate punto di riferimento per la cittadinanza, presidio della legalità e simbolo visibile dello Stato, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della Caserma, per la genuina disponibilità e vicinanza all’Arma.
Il Generale di Brigata Mario Cinque, unitamente al signor Cesare Caggiano, cugino del decorato, ha proceduto quindi allo scoprimento della lapide dedicata al Capitano Medaglia di Bronzo al Valor Militare “alla Memoria” Teobaldo Ernesto Caggiano al quale è stata intitolata la caserma: “Comandante di Compagnia Carabinieri, in uno scacchiere operativo oltremare, in un momento particolarmente delicato e difficile fu assertore convinto della resistenza ad oltranza alle forze avversarie superiori in numero e mezzi. Sottoposto ad incensanti bombardamenti aerei diurni e notturni fu sempre di esempio ai propri dipendenti. Catturato veniva barbaramente ucciso. Corfù (Grecia) 8-25 settembre 1943.”
Prima del taglio del nastro ha avuto luogo la deposizione di una corona in onore del Capitano Caggiano e di tutti i Caduti; quindi la benedizione da parte dell’Arcivescovo di Benevento S.E. Mons. Felice Accrocca, accompagnato dal Cappellano Militare della Legione Carabinieri Campania Don Francesco Marotta.
L’evento è stato, inoltre, arricchito dalla partecipazione di alcuni alunni dell’Istituto Comprensivo Statale di Montefusco.