Cronaca: ricompare la stella a 5 punte delle brigate rosse
Sinistri segnali di un passato che non passa sono ricomparsi.
Con la stella a cinque punte delle brigate rosse è stato imbrattato l’ingresso del palazzo di via Tagliamento 32, dove ha sede la federazione del Partito Democratico ad Avellino.
Nel condannare il gesto, il Commissario Provinciale del PD On. Aldo Cennamo, ha dichiarato: anni immemori, occorre ricordare, che neanche per gioco si devono usare certi simboli in nome dei quali in soli 7 anni si contarono 2500 morti.
Se invece si trattasse di un gesto di intimidazione vale la pena di ricordare che la storia dalla quale nasce il PD annovera nel suo Pantheon persone come Aldo Moro e Guido Rossa che sacrificarono la propria vita per amore della libertà.
Quella storia che ha sconfitto il tentativo delle brigate rosse di abbattere la Democrazia Repubblicana, nata dalla resistenza, non si lascerà intimidire oggi da chi maldestramente evoca simboli così inquietanti.