Cronaca: rider picchiato e rapinato, arrestati 5 del commando
Cronaca: rider picchiato e rapinato, arrestati 5 del commando. Svolta immediata nelle indagini sulla rapina al rider a Calata Capodichino. Come riferito da “Il Mattino” sono stati fermati cinque degli otto uomini della banda immortalata dall’ormai arcinoto video.
Scooter recuperato
Gli arresti sono stati eseguiti dagli uomini della questura di Napoli dopo una notte di ricerche. Mancherebbero all’appello tre dei malviventi protagonisti dell’aggressione al 50enne Gianni Lanciano. Anche lo scooter portato via nella rapina è stato recuperato dagli agenti.
“Ringrazio tutti per la solidarieta’ che mi e’ stata espressa. C’è tanta gente di buon cuore. Ma io vorrei solo un lavoro stabile, pagare le tasse come ho sempre fatto e vivere tranquillamente”. Queste le parole di Gianni Lanciano, 50 anni. Si tratta del rider che l’altra sera, in Calata Capodichino a Napoli, e’ stato avvicinato e aggredito da sei giovani che gli hanno portato via lo scooter con il quale stava facendo le consegne.
Bontà e solidarietà
“Mi sono commosso, io ringrazio tutti coloro che mi sono vicini. Io non vorrei approfittare della bonta’ dei cittadini napoletani”. Aggiunge Gianni parlando della gara di solidarieta’ che e’ stata avviata sui social per offrirgli un veicolo con il quale riprendere a fare le commesse. “Fino al 2015 ho fatto il macellaio in un grande supermercato, dice ancora, poi ci sono stati degli esuberi e da allora faccio qualcosa per portare avanti la famiglia”.
11 mila euro
Sono stati raccolti undicimila euro in poche ore. Soldi sufficienti per comprare uno scooter nuovo al rider, picchiato selvaggiamente per rubargli lo scooter. Una super donazione da 2500 euro risulta a nome di Mohamed Fares, calciatore della Lazio.
Cronaca: rider picchiato e rapinato, arrestati 5 del commando
Il video è stato fondamentale per assicurare gli autori di questo crimine alla giustizia. Anche gli altri componenti del commando dovrebbero avere le ore contate. A quanto pare, sempre più spesso, i rider napoletani devono difendersi da questo tipo di rapine.
