Cronaca: scoperta casa a luci rosse
Cronaca. A insospettire i residenti prima e le forze dell’ordine era stato quel via vai continuo. A tutte le ore. Studenti e pensionati, uomini distinti e manovali, professionisti e non solo.
E’ così che i carabinieri della stazione di Santa Maria Capua Vetere, guidati dal maresciallo Mario Iodice, hanno deciso di fare irruzione in un appartamento di via Galatina scoprendo una vera e propria alcova.
I militari dell’Arma si sono trovati di fronte ad una casa a luci rosse dove due ragazze di nazionalità cinese si prostituivano secondo un copione ormai classico: annuncio sul web, contatto telefonico e poi pagamento al momento dell’incontro.
Dai 50 ai 60 euro per prestazione le loro “tariffe”, secondo quanto accertato nel corso dell’indagine: nella loro rete erano finiti anche molti insospettabili di Santa Maria Capua Vetere e zone limitrofe.
L’abitazione di via Galatina, a pochi metri dall’ex carcere San Francesco, è stata sottoposta a sequestro: il blitz è scattato nella notte quando le due 40enni orientali erano certamente nella dimora.
Le ragazze sono state identificate, mentre non è emersa al momento nessuna responsabilità da parte del proprietario dell’appartamento, completamente ignaro dell’attività che si svolgeva all’interno.
