Dalla Valle Caudina a Londra in bicicletta

Redazione
Dalla Valle Caudina a Londra in bicicletta

Hanno lasciato Napoli, accompagnati da un sole quasi primaverile, ma già in Liguria hanno dovuto fare i conti con i nubifragi ed in Francia con l’inverno vero e proprio.
Non è certo la stagione adatta una traversata in bicicletta di migliaia di chilometri. Eppure, Crescenzo D’Amore ha portato a termine l’impresa, con il supporto tecnico di Antonio Mastantuoni, rampollo caudino di Rotondi della casata che tanto ha dato al ciclismo.
Oggi, i due hanno fatto il loro ingresso trionfale a Trafalgar Square, nel cuore di Londra, accolti dai sudditi di sua maestà britannica appassionati di questo straordinario sport.
L’impresa era partita lo scorso 19 novembre dal lungomare di Napoli. I due hanno percorso quasi 200 chilometri al giorno, tra intemperie di ogni tipo. D’Amore ci ha messo la sua grinta la sua bravura e tanta  fatica, Mastantuoni la sua preparazione per un valido supporto tecnico, tra insidie di ogni tipo. L’impresa, per certi versi epica che ricorda il ciclismo di una volta, è stata seguita, tappa per tappa, da Radio Punto Zero, seguitissima emittente napoletana. I due ora possono tirare un sospiro e godersi un vero e proprio trionfo che non era certo scontato. A breve torneranno a casa, per godersi le festività di Natale a casa. Poi, per Antonio Mastantuoni inizierà una nuova ed entusiasmante avventura. E’ stato scelto come meccanico della Mapei e si prepara, a bordo di una delle ammiraglie a girare le mitiche strade del ciclismo, a cominciare dalla Milano-San Remo, poi lo attende il Giro di Italia e l’epico Tour de France. Insomma, una grandissima occasione per questo ragazzo preparato che fa felice la sua famiglia e farà sorridere il nonno Luigi che continua a macinare chilometri dall’alto dei cieli. (Nella foto consegna targa da radio punto zero per l’arrivo a Londra)