De Luca boccia l’apertura tra comuni, rischio terza ondata

Redazione
De Luca boccia l’apertura tra comuni, rischio terza ondata
De Luca: “Governo irresponsabile, chiudo tutta la Campania

De Luca boccia l’apertura tra comuni, rischio terza ondata. Dobbiamo con i nostri concittadini un linguaggio di verità. Parliamo con grande brutale chiarezza, altrimenti non ci capiamo”.

Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a “Che tempo che fa” mettendo in guardia dai rischi che possono derivare da eventuali assembramenti che si potrebbero registrare nel periodo natalizio.

De Luca ha detto che ci sono “due settimane decisive e se non abbiamo rigore abbiamo terza ondata ancora più virulenta a gennaio, quando c’è il picco dell’influenza stagionale”.

il governatore della Campania ha detto che bisogna bocciare l’ipotesi dell’apertura “tra i piccoli Comuni” , ovvero quelli al di sotto dei 5000 abitanti, che sono il 70 per cento. “Dobbiamo evitare di prendere misure di rilassamento”, ha ammonito ancora De

Intanto, si registra troppa gente in piazza Municipio a Cervinara e si rende necessario l’intervento dei carabinieri. Poco fa, una gazzella dei carabinieri della stazione di Cervinara si portata nella centrale piazza Municipio a causa dell’assembramento i troppi ragazzi.

Come sempre avviene in questi casi, con l’arrivo dei carabinieri, le varie comitive hanno iniziato a scemare. E tutti hanno iniziato ad abbassarsi la mascherina sul viso.  A quanto pare, questa sera i carabinieri non hanno elevato multe, ma hanno seriamente redarguito più di un ragazzo.  Un episodio simile è avvenuto ieri sera, ma in quel caso è intervenuta la polizia.

Può sembrare un gioco, ma non lo è affatto. Capiamo perfettamente la voglia dei ragazzi di trascorrere in modo spensierato qualche momento. Succede anche alle persone più grandi che frequentano via Roma o altre zone di Cervinara. Purtroppo, però, come ci spiegano gli esperti, questi comportamenti possono essere veramente molto pericolosi. Possono essere foriere di nuovi contagi e davvero non ce lo possiamo permettere.

Stiamo chiedendo un sacrificio enormi agli adolescenti, ma bisogna continuare in questo modo. Non ci sono alternative di alcun genere. Purtroppo, con le vacanze natalizie, tutto questo potrebbe anche sfuggire di mano. Occorre che torni la ragionevolezza, altrimenti, avremo conseguenze catastrofiche.

Cervinara, grazie a Dio, sta venendo fuori da un momento buio. In questa seconda ondata si sono contati quattro decessi ed abbiamo avuto decine e decine di contagi. Una serata, un’ora, ma anche un momento in la guardia viene abbassato e ci troveremo peggio di prima.

Senza contare che l’atteggiamento morbido delle forze dell’ordine, nei prossimi giorni potrebbe anche cambiare. Carabinieri e polizia potrebbero iniziare ad elevare severe contravvenzioni. Non dimentichiamo che, qualche giorno fa, tre adulti, tra cui il gestore di un locale, sono stati multati per ben quattrocento euro a testa.

De Luca boccia l’apertura tra comuni, rischio terza ondata

Non possiamo augurarci che piova sino al sette gennaio per non vedere capannelli ed assembramenti in giro. Dobbiamo essere responsabili per noi e per gli altri.