De Luca invoca lo stop agli aventi con assembramenti

Redazione
De Luca invoca lo stop agli aventi con assembramenti
De Luca invoca lo stop agli aventi con assembramenti

De Luca invoca lo stop agli aventi con assembramenti. “Vi prego di avere senso di responsabilità, invito gli amministratori pubblici a eliminare ogni evento che determini assembramenti incontrollabili”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca nella sua diretta Facebook del venerdì.

Possibili focolai

“Dobbiamo spegnere,  ha detto ancora il governatore, subito possibili focolai in Campania . E sospendere una serie di eventi nell’ambito dei quali non è possibile evitare gli
assembramenti.

Al Giffoni si è deciso di annullare i concerti, ringrazio gli organizzatori e il sindaco di Giffoni, sarebbe irresponsabile far nascere un focolaio in quell’evento.

Problemi analoghi si riscontrano  per eventi religiosi. Non credo ad esempio ci possano essere le no le condizioni per la festa di Sant’Anna a Ischia. C’è stata una valutazione di Asl e polizia, si pensava di limitare le presenze con il Green pass. Ma si rischiava di avere un muro di 9000 persone sul molo di Ischia, incontrollabile.

Sarebbe un delitto per una giornata di festa pregiudicare le attività economiche e turistiche per i mesi che abbiamo davanti. Su 9000 persone hai almeno il 10% di non vaccinati, quindi 900 non vaccinati.E hai statisticamente 4-500 positivi, magari non sintomatici ma li hai, che resterebbero senza controllo e innescherebbero una reazione a catena che aumenta il contagio”.

De Luca invoca lo stop agli aventi con assembramenti

Questa volta il governatore non fa un’imposizione ma rivolge un appello. Nelle prossime settimane, tra feste di piazza e sagre si va incontro ad una serie di pericoli. Tutto questo potrebbe mettere a serio rischio l’inizio dell’anno scolastico.

Bisogna cominciare a fare i conti con la realtà. Tante persone ancora non si sottopongono al vaccino. Le regole del distanziamento sono oramai saltate. Tutto questo mentre la quarta ondata è alle porte.

Non innalzare già oggi muri di difesa rappresenta un vero e proprio delitto contro le giovani generazioni. Per i bambini ed i ragazzi che devono frequentare la scuola.