De Luca: “Non andate alle feste, restate a casa!” Altri 14 positivi in Campania

Redazione
De Luca: “Non andate alle feste, restate a casa!” Altri 14 positivi in Campania
valle caudina Vincenzo De Luca Il Caudino

Altri 14 casi sono risultati positivi di coronavirus in Campania.  Nella mattinata di oggi, sono stati effettuati 48 tamponi e 14 sono risultati positivi, nel corso di una sessione del laboratorio dell’ospedale Cotugno, a Napoli, centro di riferimento regionale per le malattie infettive. Se confermati, i casi salirebbero, in totale, a 77 contagiati.

Vincenzo De Luca ha spiegato in un video cosa significhi avere comportamenti irresponsabili e ha lanciato un appello ai cittadini, altro che allarmismo di cui ciancia qualche leone di tastiera.

Credo che sia arrivato il momento di dire con grande chiarezza che siamo di fronte a un problema serio. Ho la sensazione che non tutti abbiamo capito questa verità elementare. Dobbiamo avere comportanti responsabili e un cambiamento radicale delle abitudini di vita. Dobbiamo limitare al massimo contatti sociali, rimanere di più a casa. Quando si va a fare la spesa bisogna andare uno per famiglia. Bisogna evitare assolutamente luoghi dove ci sono assembramenti di persone. Ho fatto un’ordinanza di chiusura delle discoteche ma poi apprendo che di sera i bar, i pub, nei centri storici accolgono centinaia di ragazzi senza rispettare la distanza di un metro. Questo non è tollerabile.

Abbiamo singoli cittadini che hanno comportamenti totalmente disinvolti. Abbiamo trovato un nostro cittadino che attualmente è ricoverato al Cotugno, che il giorno 21 è andato al teatro Posillipo a Napoli in una festa con 200 persone, il 22 in un ristorante di Via Cilea, il 26 in una pizzeria, il 29 ha cominciato a stare male. E oggi è intubato al Cotugno. C’è bisogno di ripetere ancora che bisogna limitare le partecipazioni a queste feste, eliminarle.

Mi permetto di fare un appello ai cittadini perché capiscano che la situazione è seria. Abbiamo il dovere di evitare la diffusione del contagio ma questo obiettivo lo raggiungiamo solo se siamo tutti responsabili altrimenti la situazione diventa pesante. Dobbiamo darci una mano, il problema è grave ma senza l’aiuto di ogni cittadino è difficile contrastare la diffusione del contagio”.