Detenuto del carcere di Airola nasconde microcellulare nell’ano
Detenuto del carcere di Airola nasconde microcellulare nell’ano. Un giovane detenuto del carcere minorile di Airola (Benevento) è stato trovato in possesso di un telefono cellulare durante una perquisizione. Lo aveva nascosto nell’ano, sperando che con questo stratagemma non sarebbe stato scoperto. Si tratta di un microtelefono, molto leggero e di dimensioni molto contenute, pesante una ventina di grammi e lungo pochi centimetri. Una categoria di terminali che di recente ha trovato una grande diffusione proprio nei carceri, dove vengono introdotti nei pacchi destinati ai detenuti, consegnati durante i colloqui o, come accaduto in diverse occasioni, consegnati addirittura con l’utilizzo dei droni.
Il microcellulare è stato scoperto durante una perquisizione straordinaria delle celle. A dare notizia del ritrovamento è il sindacato Osap della Polizia Penitenziaria. Per il segretario Osapp per i minori Paolo Florenzano “questo è l’ennesimo ritrovamento che non fa più rumore, vista la mole di ritrovamenti di telefonini ovunque. Ma il personale di Polizia penitenziaria con alto senso del dovere assolve con zelo e scrupolo il suo mandato istituzionale”.