Domani giornata mondiale della prematurità
Domani giornata mondiale della prematurità. In Italia i neonati prematuri, cioè i nati prima della trentasettesima settimana di gestazione sono il 6,9 % delle nascite totali. Ogni anno nascono in Italia circa 28.000 neonati prematuri.
Popolazione fragile
Si tratta di una popolazione estremamente fragile, ma grazie alla disponibilità di tecnologie assistenziali avanzate ed estremamente sofisticate, negli ultimi venti anni la sopravvivenza è molto migliorata. In questa popolazione di bambini la mortalità per distress respiratorio si è drasticamente ridotta confermando il ruolo chiave del progresso tecnologico e farmacologico nell’assistenza del neonato prematuro.
Venerdì 17 novembre 2023 ricorre il quindicesimo anniversario della Giornata Mondiale della Prematurità (World Prematurity Day).
Il claim della Giornata per il 2023 sarà : “Small action BIG IMPACT : immediate skin-to skin care for every baby every where “ (piccola azione GRANDE IMPATTO: contatto pelle a pelle per ogni bambino ovunque) ci auguriamo davvero che possa diventare, presto, realtà in tutte le nostre Sale Parto e le nostre TIN. Il contatto pelle a pelle è fonte di benessere per lo sviluppo neurologico,psicologico fisico ed affettivo del neonato.
Anche quest’anno la SIN (Società Italiana di Neonatologia) ha inviato la richiesta ai Comuni d’Italia affinchè illuminino monumenti e piazze di viola, il colore simbolo della giornata e tanti Comuni hanno risposto positivamente all’ appello.
L’Ospedale Sacro Cuore di Gesù FATEBENEFRATELLI di Benevento illuminerà di viola la propria facciata. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dal Rev.Padre Superiore Fra Lorenzo Gamos o.h., dal Direttore Amministrativo dr. Giovanni Carozza e dal Direttore Sanitario dott.ssa Claudia Franco. Per l’occasione il reparto TIN e Neonatologia dell’Ospedale FBF sarà aperto ai nonni dei bambini prematuri ricoverati.
“L’abbraccio di un genitore: una terapia potente. Sostenere il contatto pelle a pelle fin dal momento della nascita è un importante momento terapeutico per tutti neonati, ma anche per i genitori. Diminuisce lo stress post-partum, aumenta la fiducia e l’autostima dei genitori per la convinzione che stanno facendo qualcosa di utile per il proprio bambino – ha commentato il dr. Raffaello Rabuano – Direttore della UOC di Pediatria/Neonatologia/UTIN.