Domani urne aperte dalle 7:00 alle 23:00, ecco come si vota
Domani urne aperte dalle 7:00 alle 23:00, ecco come si vota. Domani, domenica, 25 settembre 2022, gli elettori italiani sono chiamati alle urne per eleggere la XIX Legislatura. Come accadde in occasione delle elezioni politiche del 2018, si voterà con la legge elettorale Rosato.
Taglio dei parlamentari
Per la prima volta, sull’elezione dei membri del Parlamento avrà effetto il taglio dei parlamentari introdotto con la Riforma del 2020. Ecco tutto quello che bisogna sapere sulle elezioni politiche 2022: come si vota, le date, i documenti da presentare al seggio e la procedura da seguire per esprimere il proprio voto senza commettere errori.
Chi può votare alle elezioni politiche 2022
Una delle novità più importanti delle elezioni politiche 2022 riguarda la platea dell’elettorato attivo. L’obbligo dei 25 anni di età per votare al Senato è stato abolito e, per la prima volta nella storia della Repubblica, anche i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni potranno esprimersi su chi mandare a Palazzo Madama. Essi, infatti, riceveranno due schede, una per la Camera dei Deputati e una per il Senato della Repubblica.
Il voto, come di consueto, avverrà a suffragio universale. Ciò significa che potranno votare tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni di età entro il 25 settembre 2022 e che siano iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza.
Italiani all’estero
Come previsto dalla Costituzione, gli italiani residenti all’estero avranno la possibilità di esercitare il proprio diritto di voto anche fuori dai confini del Bel Paese.
Per votare, dovranno essere iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) e l’iscrizione dovrà essere stata effettuata entro il 31 dicembre 2021. Il Consolato di riferimento invierà ad ogni elettore il plico contenente la scheda elettorale. Sarà, poi, l’AIRE a comunicare al Consolato l’elenco degli italiani che avranno votato.
Si può votare da fuori sede?
Gli italiani aventi diritto al voto che, in occasione delle elezioni politiche 2022, dovranno decidere se tornare a casa per partecipare alla tornata elettorale del 25 settembre sono oltre 5 milioni. La legge, infatti, prevede che gli italiani che vivono dentro i confini nazionali possano esercitare il diritto di voto solo nel proprio Comune di residenza.
Da ciò ne deriva che i lavoratori e gli studenti fuori sede che non riusciranno a tornare a casa non potranno votare. Gli unici a poter esercitare il proprio diritto di voto anche in un Comune diverso da quello di residenza sono: forze dell’ordine, militari, persone ricoverate in ospedale o nelle case di cura, membri dell’Ufficio elettorale e rappresentanti di lista dei partiti.
La buona notizia è che sono stati introdotti una serie di sconti per gli italiani che dovranno raggiungere il proprio Comune di residenza con i mezzi pubblici. Nave, aereo, autobus, treno: i fuori sede potranno acquistare biglietti a/r ad un prezzo agevolato. Durante il viaggio di andata, sarà necessario portare con sé la tessera elettorale oppure una dichiarazione sostitutiva. Al ritorno, invece, i passeggeri dovranno esibire la tessera elettorale regolarmente timbrata e datata.
Come si vota, elezioni politiche 2022
Sapere quali documenti portare con sé e quale procedura seguire per votare alle elezioni politiche 2022 è utile non soltanto per gli italiani chiamati ad esercitare il loro diritto di voto per la prima volta, ma anche per gli elettori di vecchia data che desiderano non commettere errori in fase di voto.
I documenti da portare con sé
I cittadini maggiorenni dovranno recarsi al seggio elettorale a cui sono iscritti per esprimere la propria preferenza. Il seggio corrisponde alla sezione relativa alla propria residenza. Il 25 settembre, sarà necessario portare con sé, ed esibire al momento del voto, la tessera elettorale e la carta d’identità (o altro documento di riconoscimento ad essa equipollente e munito di foto, come la patente o il passaporto). L’importante è che il documento di riconoscimento sia in corso di validità.
Schede elezioni politiche 2022, come si vota?
Dopo l’accesso al seggio e ad avvenuta identificazione da parte del personale preposto, l’elettore riceverà due schede, una rosa per la Camera dei Deputati e una gialla per il Senato.
Come si vota con le schede delle elezioni politiche 2022? Sia la scheda per la Camera che la scheda per il Senato sono formate da liste che presentano il nome del partito o della coalizione e un candidato per il collegio uninominale.
Per esprimere il proprio voto sarà sufficiente tracciare una “X” sul contrassegno della lista che presenta il nome del partito o della coalizione oppure tracciare una “X” solo sul nome di un candidato uninominale. Nel primo caso, il voto si estenderà anche al candidato uninominale. Nel secondo, invece, il voto si estenderà anche alla lista. Attenzione: se la “X” viene tracciata sul nome di un candidato uninominale che è collegato a più liste in coalizione, il voto verrà ripartito proporzionalmente tra le liste, in base ai voti che hanno ottenuto nel collegio.
Quando il voto non è valido: scheda bianca, voto disgiunto e voto nullo
Come stabilito dalla legge elettorale Rosato, gli elettori non potranno votare in modo disgiunto, cioè non potranno tracciare la “X” sul nome di un candidato uninominale e su una lista che non è a lui collegata.
La pena, in questo caso, è la nullità della scheda. Se, all’interno delle schede, saranno presenti segni non richiesti, come punti o cerchi, la scheda potrà essere annullata. Il voto sarà considerato nullo anche in caso di scheda bianca. Questo perché la scheda bianca non ha validità e, pertanto, non verrà conteggiata ai fini del risultato finale.
Elezioni politiche 2022, quando si vota
Gli italiani maggiorenni aventi diritto sono chiamati alle urne domenica 25 settembre 2022. Contrariamente a quanti credevano che i seggi sarebbero rimasti aperti anche lunedì 26 settembre, per le elezioni politiche 2022 si vota solo domenica. Gli elettori potranno recarsi ai seggi dalle ore 7:00 alle ore 23:00.
La scelta è stata presa dal Ministero dell’Interno, il quale ha anche stabilito quali saranno le date di chiusura delle scuole per le elezioni politiche 2022. Gli istituti che ospiteranno i seggi elettorali dovranno essere disponibili a partire dal pomeriggio di venerdì 23 settembre e fino a lunedì 26 settembre compreso.