Donna gravemente ustionata muore dopo due giorni di agonia

Redazione
Donna gravemente ustionata muore dopo due giorni di agonia
Donna gravemente ustionata muore dopo due giorni di agonia

Donna gravemente ustionata muore dopo due giorni di agonia. Non ce l’ha fatta una quarantottenne rimasta ustionata in un incendio domestico, è morta dopo due giorni di agonia in un letto dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma.

Rimasta coinvolta in un rogo divampato all’interno della sua abitazione, le ustioni estese in diverse parti del corpo, per circa l’80 per cento, le sono state fatali. I drammatici fatti si sono verificati nella serata di martedì 2 maggio scorso, nella sua abitazione in via Pallante nel Comune di Anzio, in provincia di Roma.

Secondo le informazioni al momento dell’accaduto la donna, originaria del Bangladesh, stava cucinando, quando una fiammata l’ha raggiunta. Le fiamme ne hanno ustionato l’80% del corpo.

Il marito ha cercato di salvarla

In casa con la donna c’era suo marito suo connazionale di sessant’anni, che ha cercato per quanto ha potuto di estinguere le fiamme, rimanendo anch’egli ustionato alle mani. A

Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d’intervento sul posto è arrivato il personale sanitario. Date le condizioni della paziente, che sono parse fin da subito disperate, si è reso necessario il trasferimento in ospedale con l’elisoccorso.

Fatali le ustioni su gran parte del corpo

Giunta al Sant’Eugenio, centro specializzato per il trattamento dei grandi ustionati, i medici hanno sottoposto la paziente alle cure del caso, intervenendo sulle ustioni che hanno interessato gran parte del corpo.

Una lotta tra la vita e la morte, terminata purtroppo con un drammatico esito. Il marito è anch’egli rimasto ustionato, soccorso e trasportato all’ospedale di Anzio. Ha riportato ustioni di primo e secondo grado, per le quali è medicato e ha ricevuto una prognosi di dieci giorni.

Sulla drammatica vicenda sono prontamente intervenuti i carabinieri della Stazione di Lavinio, che hanno svolto le verifiche del caso e ricostruito la dinamica del tragico accaduto.