Dopo l’orrore a Cervinara rinasce la speranza con un asilo nido
Dopo l’orrore a Cervinara rinasce la speranza con un asilo nido. Il vagito di un bimbo, pappa , culla, pannolini, risate, pianti, mamme preoccupate, nonne apprensive, papà attenti. Ieri l’orrore ha scosso Cervinara. L’orrore, quello vero, quello che non si può neanche immaginare. Il tribunale social ha emesso tante sentenze. Dalle pena di morte alla tortura, dalla lapidazione in piazza ai fulmini divini. Ma il male si combatte solo con azioni concrete, la barbarie viene sconfitta solo dalla civiltà.
Occhio per occhio
L’occhio per occhio ci farebbe precipitare in epoche e secoli bui. Anche perché quando iniziano i linciaggi non si fermano più. La folla è una bestia feroce che chiede continuamente sangue. L’orrore si combatte e si vince con la bellezza. Realizzando e costruendo luoghi sicuri, dove i figli di tutti possono, ma proprio di tutti possano trovare protezione, educazione, comprensione e perché no, anche amore. Ieri l’orrore a Cervinara e domani, sabato 18 luglio l’inaugurazione di un asilo nido.
Dumbo
Uno di quei luoghi che i bimbi li proteggono. E’ un caso che l’asilo nido Dumbo, questo è il nome che gli è stato dato venga inaugurato proprio ad una manciata di ore dalla notizia della bimba violata. Il taglio del nastro avverrà domani, sabato 18 luglio, alle pre 19,00. Ne hanno dato notizia il sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi e l’assessore ai servizi sociali Anno Marro. Ripetiamo, la concomitanza è un caso, Ma prendiamolo come un buon auspicio e cerchiamo di capire che quando vengono annunciati tagli alla scuola, non si risparmia ma si mette solo in pericolo tanti bambini. Ricordiamo quello che diceva Victor Hugo: Colui che apre una porta di una scuola, chiude una prigione. Domani aprire quell’asilo nido vorrà dire, ricacciare l’orrore fuori dalle nostre
