Due ergastoli per l’omicidio Giuseppe Matarazzo

Redazione
Due ergastoli per l’omicidio Giuseppe Matarazzo

Due ergastoli per l’omicidio Giuseppe Matarazzo. Verdetto durissimo per l’omicidio del pastore di Frasso Telesino. È stato comminato l’ergastolo nei confronti di Giuseppe Massaro 57enne di Sant’Agata dei Goti e Generoso Nasta, 32enne della frazione Talanico di San Felice a Cancello.

Ammazzato nel 2018

In pratica sposata in pieno la richiesta del pm Sansobrino della Procura di Benevento per l’omicidio di Giuseppe Matarazzo, il 45enne pastore di Frasso Telesino ammazzato a colpi di pistola la sera del 19 luglio del 2018 dinanzi alla sua abitazione alla contrada Selva.

Per il magistrato è provata la loro colpevolezza: il primo è accusato di aver fornito la pistola 357 magnum usata per il delitto e la Croma che avrebbe guidato Nasta.

Il sanfeliciano è stato riconosciuto da una donna che quella sera aveva notato una Croma – nelle settimane successive aveva poi fatto riferimento ad una Bmw.

Due ergastoli per l’omicidio Giuseppe Matarazzo

L’auto, dopo aver percorso un tratto in discesa, aveva rischiato di finire contro il cancello della sua casa. All’interno due persone, l’autista aveva fatto un paio di manovre e si era rimesso in carreggiata, poi aveva alzato un braccio per ringraziarla.

Oltre ad aggiungere che della targa, parzialmente coperta da scotch per imballaggio, lei era riuscita a leggere la base ed un numero

Matarazzo aveva terminato di scontare una condanna a 11 anni e 6 mesi perchè riconosciuto responsabile di abusi sessuali ai danni della 15enne che il 6 gennaio del 2008 si era tolta la vita impiccandosi ad un albero.

La vendetta alla base dell’omicidio

Proprio la vendetta sarebbe alla base dell’omicidio. Ma chi è stato il mandante? Questo le indagini sino ad oggi non lo hanno mai chiarito. Gli avvocati dei due imputati sono pronti a ribaltare la sentenza presso la corte di Appello. Ora si attendono le motivazioni della sentenza e poi ci sarà il ricorso in appello.