Elezioni a Cervinara: prime schermaglie tra i candidati
Elezioni a Cervinara: prime schermaglie tra i candidati. Dopo una settimana dalla presentazione delle liste, dalla pubblicazione dei “santini” elettorali a Cervinara partono le prime schermaglie tra i candidati sindaci delle due compagini.
In verità, la polemica è in “punta di penna”. Nessuno dei due gruppi nomina l’altro.
A far partire le danze è la dichiarazione dell’avvocato Caterina Lengua, candidato sindaco per “Cervinara per sempre”, che stamane ha inaugurato la prima sede elettorale in piazza Trescine.
Dice la candidata: “La nostra lista è la naturale evoluzione dell’impegno per il bene di Cervinara che dura da anni”. Ed ecco la stoccata: “Noi non siamo quelli dell’ultima ora, quelli che si presentano solo in occasione della campagna elettorale”.
E ancora: “Noi non siamo quelli che per anni hanno vissuto tutta la loro vita a centinaia di chilometri di distanza da Cervinara pensando solo alla propria carriera e poi tornano qui a godersi la pensione. Ciò che non è rispettoso è volersi godere la pensione non la propria casa ma nella casa comunale”.
Con un post su facebook arriva la replica del generale Domenico Cioffi, candidato sindaco per Uniti per Cervinara. Anche in questo caso non viene nominato mai l’avversario direttamente.
“La campagna elettorale per alcuni – scrive- è solo la sagra dell’offesa personale, della denigrazione dell’avversario, è l’occasione per dividere la comunità alzando muri di odio e di menzogne.
Per me, e per tanti cittadini che ho incontrato in questi mesi, è invece un’opportunità preziosa per ascoltare, dialogare e comprendere”. Poi: “Per dare voce a quel sentimento diffuso di riscatto, di orgoglio nel far parte e soprattutto nel far rivivere un storia gloriosa, condivisa e di unione”.
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