Emergenza covid: Campania in zona arancione, la richiesta dei De Luca
Emergenza covid: Campania in zona arancione, la richiesta dei De Luca. Zona arancione fino a fine gennaio in Campania. E’ questa la richiesta avanzata in questi minuti dal presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Ecco le sue dichiarazioni: “un ulteriore sistema di restrizioni secondo colorazione sarebbe una scelta irresponsabile prima di conoscere a fine gennaio cosa hanno prodotto le festività natalizie. Servirebbe solo a prolungare all’infinito l’epidemia e a mandare in ancora maggiore confusione cittadini e categorie produttive.
Zona arancione
Noi siamo per un’unica zona arancione fino a fine gennaio, quando poi potrebbe scattare la zona rossa nei casi di particolare emergenza. Ma moltiplicare scelte parziali (giallo, giallo rafforzato, arancione, rosso…un visitatore alla volta… sotto i 5.000 abitanti…non oltre i 30 km e via dicendo), cose peraltro assolutamente incontrollabili, significherebbe venire meno a un dovere elementare di messa in sicurezza dell’Italia e a un rapporto semplice per un Paese intero.”
Ministro Speranza.
Ricordiamo che nella giornata di oggi, venerdì otto gennaio, il ministro della Salute Speranza renderà noto, regione per regione, che tipo di profilo spetta a secondo dell’indice di contagiosità. De Luca ha, in un certo modo, tentato di anticipare la decisione, facendo un’esplicita richiesta. Secondo gli attuali indici la Campania dovrebbe entrare in zona gialla.
Già in mattinata, però, il numero uno di palazzo Santa Lucia ha affermato di temere la terza ondata per la fine del mese di gennaio. Con la zona arancione, gli effetti di questo timore potrebbero essere limitati e di molto.
Braccio di ferro governo e regione
Resta da vedere cosa deciderà il governo ed in modo particolare il ministro della salute Speranza che fa parte dell’area, cosiddetta rigorista dell’esecutivo. La richiesta di De Luca non mancherà di creare nuove polemiche, in quanto ci saranno delle importanti ripercussioni.
Emergenza covid: Campania in zona arancione, la richiesta dei De Luca
Basti pensare che bar e ristoranti resterebbero chiusi e funzionerebbero solo per l’asporto,. Ed anche la scuola resterebbe in didattica a distanza.