Estetiste in nero a Cervinara, un pericolo per la diffusione del virus
Estetiste in nero a Cervinara, un pericolo per la diffusione del virus. Le estetiste che lavorano in nero sono un pericolo, non solo per la concorrenza sleale, ma perché potrebbe essere un straordinario veicolo per propagandare il covid – 19. Un fenomeno molto diffuso a Cervinara, come ci spiega in questa lettera la titolare del centro estetico Vanilla Beauty che si trova in via Rettifilo. A questo punto, è necessario che scattino severi e continui controlli per debellare questo pericolo.
Ecco la missiva di denuncia. In questo momento di straordinaria tristezza e preoccupazione, dove le giornate sembrano essere sempre uguali, il tempo sembra scorrere a ritmo di decreti e bollettini, ho molto tempo per riflettere e tirare le somme.
Non nego che in quanto professionista estetica il Mio centro, la mia passione e le mie clienti mi mancano ora più che mai e che quella specie di normalità a cui ci siamo abituati a maggio con la nostra riapertura, sta diventando un ricordo.
Oggi però la mia riflessione è rivolta ad un fenomeno che minaccia da tempo immemore la nostra categoria ma che adesso però non può essere ignorato, soprattutto da chi ha i poteri per fare qualcosa.
Chiusura e telefonate
Nonostante la chiusura, io ricevo ogni giorno telefonate di clienti che mi chiedono perché non faccio come la “signora x” che va a casa della “signora y” a rendere servizi estetici che , ricordo, per volontà di una commissione tecnico- scientifica e del governo stesso, sono momentaneamente sospesi, servizi che fino a prima della chiusura io effettuavo nel mio centro estetico dove sono in vigore le norme sulla sicurezza e dove sin dall’apertura si è tenuto un comportamento rispettoso delle nuove regole verso noi stessi e i nostri clienti.
Ora però non è tempo di voltare lo sguardo altrove: il problema di chi lavora in nero non è solo uno schiaffo in pieno viso alle persone oneste, non è solo un’offesa verso chi si impegna ogni giorno ad essere un cittadino per bene, ma è oggi un comportamento deplorevole che mette a rischio la vita delle persone in un momento tragico come quello che stiamo vivendo.
Persone che gironzolano per le case o che ricevono in casa e che effettuano servizi che sono attualmente SOSPESI, non vengono incontro alle esigenze dei clienti ma mettono a rischio la vita di tutti, creando un circolo vizioso dove sarà sempre più difficile uscire, sarà complicato capire i collegamenti e ridisegnare la rete dei contatti.
Terrore
Io sono terrorizzata dal virus sia come essere umano, sia come madre e sia come professionista. In questo ultimo caso, credetemi, vivo emozioni diverse:
non è solo paura del virus in sè ma anche TERRORE dei risvolti economici che già oggi paiono essere negativi.
Io credo nella bontà delle persone: abbiate cura di voi stessi e di chi vi sta intorno non mettendovi a rischio per una manicure, abbiate la pazienza di aspettarci, abbiate il buon senso di non rendere vano questo enorme sacrificio a cui tutti noi siamo costretti e la cui ragione è semplice: è per amore della vita.
Amare la vita, amare se stessi e gli altri vuol dire oggi avere comportamenti rispettosi delle regole. Ridiamo significato alle parole di peso: onestà, correttezza e trasparenza.
Estetiste in nero a Cervinara, un pericolo per la diffusione del virus
Alle mie clienti va un abbraccio virtuale, con l’auspicio di riaprirvi presto la porta, rendervi felici ed essere a vostra disposizione come sempre nel rispetto delle regole.
Assunta “Vanilla beauty “