Estorsione aggravata dal metodo mafioso, assolto Testa

Redazione
Estorsione aggravata dal metodo mafioso, assolto Testa
Valle Caudina: omicidio Sara Viscusi, assolto Claudio D'Onofrio

Estorsione aggravata dal metodo mafioso, assolto Testa. Davanti al Gip  del tribunale di  Napoli, Anna De Bellis, ha avuto luogo   il processo a carico di Giovanni Testa. L’uomo doveva rispondere  del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ( 416 bis comm. 1).

Operazione Zeus

Testa veniva accusato, grazie al coinvolgimento  nel blitz del scorso luglio, che nasceva dall’ operazione denominata “ Zeus”A sostenere il sistema accusatorio  intercettazioni ambientali  e telefoniche e  dichiarazioni accusatorie di diversi testimoni.

Il sistema risultava anche  rafforzato grazie alle  ammissioni di responsabilità di diversi imputati. Queste persone, infatti. e hanno deciso di collaborare con la giustizia. Nonostante ciò a seguito dell’ udienza il GUP, accogliendo le tesi dell’ avvocato Vittorio Fucci jr, ha assolto il Testa.

Risultato importante

Si tratta di un  risultato notevole importanza in ragione del fatto che il Testa risulta l’unico assolto tra i 9 imputati che furono sottoposti a misura cautelare.Testa in particolare veniva to sottoposto alla misura del divieto di dimora in Campania. La misura,. Peò, fu poi poi annullato dal Gip sulla base dell’ istanza dell’ avvocato Vittorio Fucci jr.

Il Testa è personaggio  noto alle cronache. Tale da risultare imputato in diversi altri processi. In particolare,  in un altro blitz riguardante un’organizzazione criminale. Il  fine di questa organizzazione riguarda il traffico e lo spaccio di droga in tutta la Campania, con base a Terzigno in provincia di Napoli.

Valle Caudina. sospetto in giro a chiedere soldi, avvisate le forze dell’ordine

Diversi lettori, da tutti i comuni della Valle Caudina, continuano a segnalarci la presenza d un uomo che chiede soldi. Asserisce di essere rimasto senza benzina, oppure di avere un guasto con l’auto.

Segnalazioni alle forze dell’ordine

Diverse persone temono che, oltre a chiedere denaro, questa persona possa mettere in atto qualche truffa o qualche furto.  Il giorna segnala volentieri questa situazione, come ha già fatto altre volte.

Consigliamo, però, ai nostri lettori di telefonare al 112 o al 113 proprio ottenere un effetto immediato  per quanto riguarda il controllo. E’ sempre meglio affidarsi alle forze dell’ordine quando ci si trova di fronte a questo tipo di situazioni.