“Fatto” di cocaina provoca incidente stradale

Redazione
“Fatto” di cocaina provoca incidente stradale
Valle Caudina: 43enne di Cervinara arrestato con un kg di hashish e 100 di cocaina

“Fatto” di cocaina provoca incidente stradale. I Carabinieri della Stazione di Avella hanno denunciato un trentenne, ritenuto responsabile di guida in stato di alterazione psicofisica. Al trentenne viene contestata anche  l’aggravante di aver provocato un sinistro stradale con feriti.

Positivo alla cocaina

I Carabinieri, intervenuti per i rilievi e gli accertamenti previsti a seguito dell’incidente, avendo seri sospetti sullo stato psicofisico dell’automobilista, hanno proceduto per il riscontro. E, all’esito dell’esame tossicologico è risultato positivo all’assunzione di cocaina.

Per il 30enne, oltre al ritiro della patente di guida, è dunque scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Purtroppo sempre più persone si mettono alla guida dopo aver assunto alcool o sostanze stupefacenti.

L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante. I Carabinieri della Stazione di Morra De Sanctis hanno denunciato due procacciatori d’affari, entrambi 40enni. I carabinieri li accusano di  illecito dei dati”.

In buona sostanza, i due hanno stipulato falsi contratti per l’attivazione di utenze telefoniche al fine di ricevere il relativo compenso dalla società per cui lavoravano.

L’indagine ha avuto spunto dalla denuncia presentata dalla vittima. Le immediate verifiche effettuate dai Carabinieri hanno permesso di risalire all’identità dei presunti responsabili.

Gli stessi, avevano  la materiale disponibilità sia di documenti d’identità e fiscali sia di moduli per contratti, ne intestavano alcuni alla malcapitata. Alla luce delle evidenze emerse, per i predetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

Ulteriori fatti

Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati anche ad appurare la responsabilità dei due uomini in eventuali ulteriori analoghi fatti.

Purtroppo alcuni di questi procacciatori di affari hanno l’abilità di far partire dei contratti senza alcun avallo da parte di coloro che risultano intestatari. Attenzione, non vale solo per le compagnie telefoniche. Si corre lo stesso rischio con tutte le utenze.

Diventa poi, oltremodo difficile e oneroso staccare i contratti. Attenzione, quindi, a  chi fate  entrare in casa e non vi fidate se vi chiedono documenti o vecchie bollette.