Femminicidio: uccide la ex a fucilate e si impicca
Femminicidio: uccide la ex a fucilate e si impicca. Uccisa mentre andava a lavoro dall’ex compagno, che poi si è tolto la vita all’interno della sua abitazione. Il gravissimo episodio di cronaca si è verificato intorno alle ore 7 di oggi, giovedì 1° settembre a Villa Castelli in provincia di Brindisi.
Secondo una prima ricostruzione, Giuseppina Fumarola, così si chiamava la vittima, stava andando a lavorare in un’azienda tessile, situata in via Galileo Galilei, nei pressi della strada per Grottaglie, quando l’ex fidanzato Vito Sussa l’ha raggiunta per ucciderla a colpi di arma da fuoco.
Dopo aver compiuto il femminicidio, l’uomo, Vito Sussa, anch’egli del posto, si sarebbe recato nel garage della propria abitazione, situata a poche centinaia di metri dalla scena del crimine, dove si è impiccato.
La 47enne aveva due figli nati da una precedente relazione con un altro uomo. Sul posto i carabinieri, il personale del 118 e la Polizia Locale di Villa Castelli. I sanitari hanno prestato soccorso ad alcune colleghe della 47enne, colte da malore. Gli inquirenti sono convinti che Sussa non avesse accettato la fine della relazione con la 47enne.
Circa un anno fa, da quanto si apprende, aveva allacciato una relazione con Sussa. I due si erano lasciati di recente. La dinamica dei fatti è al vaglio dei militari, che hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere di cui è dotata l’azienda tessile. In corso rilievi anche da parte degli esperti del Ris dell’Arma.