Festa del corpo di polizia penitenziaria
In Campania si festeggerà il 26 aprile

Festa del corpo di polizia penitenziaria. Il 25 marzo, a Piazza del Popolo a Roma, si è celebrato il 208° Anniversario della Fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria. I festeggiamenti proseguono il giorno successivo, su tutto il territorio nazionale, a livello provinciale.
Una giornata che riconosce e celebra il lavoro instancabile e fondamentale delle donne e degli uomini che, ogni giorno, garantiscono il mantenimento dell’ordine e della sicurezza all’interno delle carceri e prendono in carico i detenuti, anche sotto il profilo del reinserimento sociale.
In Campania, il Corpo di Polizia Penitenziaria viene festeggiato, il 26 aprile alle ore 10, con cerimonie che si svolgeranno contemporaneamente in quattro siti: a Castel Sant’Elmo di Napoli, a cura delle direzioni degli istituti del napoletano, con la presenza del Provveditore Regionale, Lucia Castellano; presso l’Istituto penitenziario di Salerno, con Fuorni Vallo della Lucania ed Eboli; presso la piazza del comune di Carinola per Santa Maria Capua Vetere, Aversa, Carinola e Arienzo. Infine, per gli istituti della provincia di Avellino e Benevento l’appuntamento è all’Auditorium Polo Giovani ad Avellino.
Verrano nell’occasione consegnati riconoscimenti ai poliziotti più meritevoli, in segno della considerazione del lavoro svolto quotidianamente dagli appartenenti al Corpo.
“Desidero rivolgere il mio più sincero ringraziamento a tutte le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria della Campania che, ogni giorno, con coraggio, dedizione e professionalità, svolgono un lavoro fondamentale per la sicurezza e l’ordine, sia all’interno degli istituti penitenziari che in tutta la comunità civile.
La loro presenza è la garanzia di un sistema penitenziario che, tra tante difficoltà, si evolve in modo costituzionalmente orientato”.
Con queste parole, la Provveditrice Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Campania, Lucia Castellano esprime gratitudine e vivo compiacimento verso le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria.