Fiocco azzurro in casa d’Onofrio D’Ambrosio

Il bimbo si chiama Francesco Pietro Antonio

Redazione
Fiocco azzurro in casa d’Onofrio D’Ambrosio

Fiocco azzurro in casa d’Onofrio D’Ambrosio. Un amore di bimbo che i genitori hanno voluto chiamare Francesco Pietro Antonio è arrivato a completare la felicità dell’avvocato Antonio d’Onofrio D’Ambrosio e del magistrato Pasqualina Principale, giudice delegato presso il Tribunale di Santa Maria Capuavetere.

Sono stati scelti tre nomi per continuare, nel migliore dei modi, una importante tradizione familiare. Francesco è il nome del papà dell’avvocato d’Onofrio D’Ambrosio.

Un imprenditore che è  una guida sicura ed un faro a cui ispirarsi sempre. Pietro è stato scelto, invece, per omaggiare il nonno materno dell’avvocato, don Pietro Lapati che un personaggio importante nella storia di Cervinara nel secondo dopoguerra.

Don Pietro,  come tutti lo chiamavano in forma di profondo rispetto, era un rigoroso maestro elementare, uno di quelli che insegnando a leggere e a scrivere strappava dalla miseria e dall’ignoranza i figli dei contadini e degli operai. La sua era una vera e propria missione che ha proiettato anche nell’impegno politico come consigliere comunale, eletto nelle fila della Democrazia Cristiana.  Tra l’altro don Pietro è anche l’indimenticato papà del sacerdote don Alfonso Lapati. La sua casa di via Pirozza era sempre aperta a tutti.

Infine, è stato scelto Antonio per omaggiare il nonno paterno dell’avvocato che è andato via quando lui aveva solo dieci anni. Francesco Pietro Antonio è venuto alla luce a Firenze e, tra breve, arriverà in Valle Caudina dove lo attendono i nonni paterni Francesco d’Onofrio D’Ambrosio e Bianca Lapati e i nonni materni Carmine e Patrizia Principale.

Al piccolo Francesco Pietro Antonio, ai genitori e a tutti i suoi parenti giungano gli auguri anche dalla redazione e dal direttore de Il Caudino.