Futuridea al Cnel per lo sviluppo delle zone interne

L'appuntamento è per domani martedì 28 ottobre

Redazione
Futuridea al Cnel per lo sviluppo delle zone interne

Futuridea al Cnel per lo sviluppo delle zone interne. Futuridea parteciperà alla giornata di studio ‘Aree Interne, nuovo paradigma di sviluppo: un mondo “non” a parte’ in programma domani martedì 28 ottobre a Roma presso la sede del CNEL.  0

Ad aprire i lavori sarà il presidente del CNEL, Renato Brunetta e a seguire gli interventi dei coordinatori del Gruppo di lavoro “Rigenerazione e ripopolamento delle aree territoriali marginali”, il vicepresidente CNEL Claudio Risso e il consigliere Massimo Giuntoli.

La giornata sarà organizzata in quattro tavoli tecnici per approfondire le possibili strategie di sviluppo e rilancio dei territori che presentano ampi margini di valorizzazione, a cui seguirà una sessione plenaria.

Futuridea parteciperà al tavolo “Partecipazione e governance locale” con un contributo su innovazione sociale ed attivazione di Laboratori di Innovazione Sociale e Territoriale.

“Alla base dei lavori ci sarà il testo di Osservazione e Proposte “Rigenerazione e ripopolamento delle Aree territoriali marginali”, approvato dall’Assemblea del CNEL lo scorso 26 giugno 2025 – afferma Francesco Nardone, Responsabile Rapporti Istituzionali di Futuridea, che parteciperà alla giornata di studio -.

Voglio ringraziare il CNEL per l’ invito a questa importante giornata di studio finalizzata ad indagare i possibili interventi, tramite appunto l’esercizio dell’iniziativa legislativa del CNEL, mettendo al centro la semplificazione burocratica, il rafforzamento delle capacità amministrative e una gestione più integrata e trasparente delle risorse finanziarie, utili a dare una rinnovata centralità a quelle aree interne che rappresentano gran parte del territorio italiano. La crisi delle aree interne non è una esclusiva questione di territori al margine – conclude Nardone – bensì una grande questione nazionale, che merita la giusta considerazione politica ed istituzionale”.