Garanzie accessorie per l’assicurazione auto: cosa sono e come funzionano
Gli automobilisti che vogliono circolare con la propria vettura devono necessariamente stipulare una polizza RC Auto, che copre la responsabilità civile in caso di sinistro. Gli interessati potranno anche inserire nel contratto una o più garanzie accessorie, ovvero non obbligatorie, che consentono di tutelare l’assicurato e la vettura da rischi diversi rispetto a quelli risarciti dalla sola assicurazione auto RC.
Garanzie accessorie: quali sono le più richieste
Secondo l’Osservatorio di aprile 2024, elaborato da Segugio.it, gli automobilisti preferiscono la polizza assistenza stradale, presente nel 42,8% dei preventivi richiesti sul portale. La percentuale supera il 47% in Campania e Valle d’Aosta, mentre si attesta tra il 43,4% e il 46,1% in Trentino-Alto Adige, Liguria, Lombardia e Calabria.
Tra le garanzie più richieste in Italia troviamo anche gli infortuni conducente, al 24,4%, la tutela legale, al 20,3%, e il furto e incendio, al 18,5%. Vediamo nel dettaglio cosa prevedono le singole coperture.
Assistenza stradale
Si tratta di una garanzia che assicura l’intervento di un carro attrezzi in caso di guasto o incidente, senza sostenere alcun costo per il servizio.
Il veicolo guasto o incidentato viene recuperato e trasportato presso la sede stabilita dall’assicurato, oppure in un’officina convenzionata con l’assicurazione o più vicina al luogo in cui l’evento si è verificato. L’assistenza stradale è valida tutti i giorni, 24 ore su 24, chiamando il numero verde fornito dalla propria compagnia.
Polizza furto e incendio
Copre i danni derivanti dal furto della vettura, anche di singole parti, e dall’incendio totale o parziale. L’assicurazione furto e incendio risarcisce il valore del veicolo al momento in cui si verifica l’evento dannoso: per l’incendio, la garanzia è valida indipendentemente dalle cause che lo generano (ad esempio, può essere provocato da terzi, da un corto circuito o dallo scoppio per una perdita di carburante). La polizza non risarcisce eventuali beni rubati o andati a fuoco con l’auto: ricordiamo che la stipula conviene sulle auto nuove (o immatricolate da meno di 4-5 anni) o dal valore commerciale.
Polizza infortuni al conducente
La garanzia tutela il conducente responsabile di un incidente, l’unico soggetto a non essere coperto dall’RC Auto. In particolare, la compagnia può risarcire le spese per le cure mediche, la diaria da ricovero in ospedale, l’invalidità momentanea o permanente e la morte del conducente.
Non copre, invece, le lesioni fisiche causate dall’uso di sostanze alcoliche, stupefacenti e di psicofarmaci.
La polizza tutela legale
Si tratta di una polizza che consente all’assicurato di essere coperto dalle spese per le controversie legali nate a seguito di un sinistro. La tutela legale comprende:
- la parcella dell’avvocato;
- le spese di un eventuale processo.
RC Auto e garanzie accessorie: il trend dei premi di aprile 2024
L’Osservatorio di Segugio.it riporta che il premio medio lordo RC Auto si è attestato sui 443,4 euro, in aumento del 9,2% sullo stesso mese del 2023. Tra le Regioni che registrano aumenti superiori alla media troviamo il Lazio, +15,3%, e il Trentino-Alto Adige, +10,2%.
Per quanto riguarda le garanzie accessorie, l’Osservatorio ha calcolato un premio medio (da aggiungere a quello dell’RC Auto) di:
- 20,5 euro per l’assistenza stradale;
- 14,5 euro per la tutela legale;
- 27,3 euro per gli infortuni conducente;
- 98,1 euro per il furto e incendio.