Giallo sulla morte Armando Zamparini

Redazione
Giallo sulla morte Armando Zamparini
Giallo sulla morte Armando Zamparini

Giallo sulla morte Armando Zamparini. Giallo sulla morte Armando Zamparini, 23 anni. Figlio dell’ex patron del Palermo. È un vero e proprio giallo quello cella morte a Londra del giovane Armando Zamparini.

Aveva solo 23 anni. Si tratta del figlio di Maurizio Zamparini, imprenditore ed ex proprietario del Palermo Calcio. Da quello che si apprende, sarebbe stato trovato senza vita all’interno di una stanza di un albergo della capitale inglese dove si trovava per motivi di studio.

Non sarebbero chiare le cause del decesso del figlio dell’ex patron del Palermo Calcio che porto la squadra palermitana fino in serie A. I genitori (la madre è Laura Giordani) sono in viaggio per la Gran Bretagna.

Armando è l’ultimo nato a casa Zamparini, l’unico figlio del secondo matrimonio. Durante la gestione del Palermo Calcio capitava spesso che il ragazzo si intrattenesse in campo a giocare con i calciatori rosanero a fine allenamento.

Nibali vince il Giro di Sicilia, sua anche la 4/a tappa

Torna al successo Vincenzo Nibali, che si aggiudica il Giro di Sicilia dopo aver vinto la quarta e ultima tappa, la Sant’Agata di Militello (Messina)-Mascali (Catania), di 180 km. Il 36enne della Trek Segafredo non vinceva una corsa dal 2019.

Allora si aggiudicò la 20/a tappa del Tour de France, e si è detto “incredibilmente emozionato” ad averlo fatto “sulle strade dove pedalavo da piccolo”, visto che Messina, dove è nato, dista solo qualche decina di chilometri da Mascali.

All’attacco in salita

Dopo un’azione cui ha partecipato anche Chris Froome che il gruppo è riuscito ad annullare, lo Squalo è andato all’attacco in salita ad una ventina di chilometri dal traguardo, guadagnando presto un notevole vantaggio sugli inseguitori.

E chiudendo con ben 49 secondi di vantaggio sui più immediati inseguitori, tra i quali lo spagnolo Alejandro Valverde – che aveva cominciato la tappa da leader della corsa e l’ha chiusa da secondo alle spalle di Nibali – il francese Romain Bardet e l’italiano Alessandro Coi, giunto terzo dietro anche a Simone Ravanelli.

“Conoscevo queste strade, soprattutto la discesa finale.

Vedere amici e tifosi è stato bellissimo, non riesco a trovare le parole per descrivere quello che sento – ha dichiarati Nibali ai microfoni di Rai Sport -. “Era da un po’ che non riuscivo a centrare un successo.

Ho provato ad avvantaggiarmi sull’ultima salita, sentivo alla radio che il vantaggio restava costante, conoscevo bene la discesa finale e ho cercato di spingere a tutta fino al traguardo. Questo successo mi da morale e fiducia per il Giro di Lombardia della settimana prossima”.