Gianmarco, ragazzo d’oro che sorrideva alla vita

Redazione
Gianmarco, ragazzo d’oro che sorrideva alla vita
Valle Caudina: morire a 23 anni, domani l'addio a Gianmarco

Gianmarco, ragazzo d’oro che sorrideva alla vita. Forse quella di ieri era l’unica serata festiva libera del mese di dicembre. Anche ieri aveva lavorato, ma aveva terminato alle 18,00. Ed allora, aveva deciso di fare come tutti i suoi coetanei.

Di trascorrere una serata spensierata e si era recato a Cervinara. Forse voleva incontrare la ragazza che gli faceva battere il cuore, forse avrebbe fatto qualche passo in più verso di lei.

Al lavoro per tutto il giorno

Per stare lì, al centro della movida domenicale non aveva mica chiesto una serata libera. Aveva lavorato per tutta la mattinata e parte del pomeriggio. Solo alle 18,00 aveva finito di mettere a posto ed era tornato nella sua casa di via Iardino a San Martino Valle Caudina.

Quello di barman non è certo un lavoro facile  per un ragazzo che aveva solo 23 anni. Tu lavori e tutti gli altri si divertono. Ma a Gianmarco Bracco di San Martino Valle Caudina piaceva e lo faceva con grande impegno in un noto locale che corre lungo la strada statale Appia.

Una domenica sera libera

Poi, ieri era particolarmente contento, perché incastrando i turni aveva ottenuto una domenica sera libera. Quella serata felice si è trasformata in tragedia.  Un lutto sincero per tutto il paese di San Martino Valle Caudina.

Ora il corpo privo di vita di Gianmarco Bracco si trova alla Morgue dell’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. L’autorità giudiziaria dovrà effettuare i rilievi del caso prima di restituirlo ai familiari. E’ la prassi in caso di incidenti mortali, come quello dove ha perso la vita Gianmarco mentre tornava a casa da una serata spensierata.

Il giorno delle esequie sarà lutto cittadino per San Martino. Lo ha deciso il sindaco Pasquale Pisano, in nome del dolore sincero di un’intera comunità. “Gianmarco era un ragazzo d’oro”, tutti così ci hanno risposto quando abbiamo chiesto notizie di questo 23enne.

Serate spensierate

Gianmarco era un ragazzo d’oro e non meritava di morire alla fine di una serata spensierata, una delle poche serate passate come gli altri ragazzi della sua età, senza lavorare. Gianmarco era un ragazzo d’oro, ma il destino si accanisce su chi sa sorridere alla vita. Gli sia lieve la terra e Dio aiuti i suoi familiari.

P.V.