Green Pass. 163 persone e 21 esercizi commerciali sanzionati in provincia di Avellino

Redazione
Green Pass. 163 persone e 21 esercizi commerciali sanzionati in provincia di Avellino
Green Pass. 163 persone e 21 esercizi commerciali sanzionati in provincia di Avellino

Green Pass. 163 persone e 21 esercizi commerciali sanzionati in provincia di Avellino. Oltre 4 mila persone controllate, di cui 163 complessivamente sanzionate – in particolare 143 per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e 20 irregolarità in materia di Green pass – e 722 esercizi commerciali sottoposti a verifica, di cui 21 sanzionati sempre in tema di certificazione verde.

I controlli della Prefettura

E’ questo il bilancio dei primi quattro giorni di attuazione del Piano dei controlli predisposti per la provincia di Avellino dal Prefetto Paola Spena in ossequio alla recente normativa sulle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.

In occasione della odierna riunione del Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica, con la partecipazione dei vertici delle Forze dell’Ordine e del Sindaco di Avellino, il Prefetto ha evidenziato il grande sforzo posto in essere da tutte le Forze di Polizia, ivi comprese le Polizie Municipali che hanno collaborato in modo fattivo in particolare sul Capoluogo. Anche con riferimento alle verifiche sui mezzi di trasporto pubblico, posti in essere con il concorso del personale del servizio di TPL, non si sono evidenziate particolari criticità.

“I controlli – ha ribadito il Prefetto – proseguiranno anche nei prossimi giorni in maniera incisiva e rigorosa, sia in ordine al rispetto della normativa sul Green pass rafforzato e base, che con riguardo all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

L’aupicio del prefetto

Su quest’ultimo fronte, per il quale si sono registrate le violazioni più numerose, è sempre utile rammentare che l’uso della mascherina, unitamente al distanziamento fisico ed al fondamentale presidio della vaccinazione, restano le strategie importanti per il contenimento del contagio. In tal senso bisogna dare atto del grande senso di responsabilità e la collaborazione dimostrate dalla cittadinanza”.

Dai numeri delle sanzioni, però, si evince ancora una certa resistenza nel seguire le regole che devono servire solo, lo ricordiamo, per frenare la pandemia. Non ad altro.