I 50 anni del Liceo Classico di Cervinara e le lacrime di Mario Picca

Redazione
I 50 anni del Liceo Classico di Cervinara e le lacrime di Mario Picca
I 50 anni del Liceo Classico di Cervinara e le lacrime di Mario Picca

I 50 anni del Liceo Classico di Cervinara e le lacrime di Mario Picca. Gli amici, quelli di sempre, quelli di cinquanta anni fa, quelli con i quali corresti ad Airola per ottenere il nulla osta per iscriverti a Cervinara,li vedi in platea.Anche loro hanno perso qualche capello e quelli rimasti si sono improvvisamente imbiancati. Il tempo sembra essere stato molto più clemente con le ragazze.

Sono uguali

Ma oggi tutto questo non ha importanza. Li guardi e non li vedi invecchiati. Sono rimasti uguali ai quei ragazzi di  mezzo secolo fs. Gli stessi che e hanno dato vita ad una comunità di persone, di sentimento e di pensieri.

------------

Così, anche se sei entrato in consiglio comunale nel lontano 1988, ed hai fatto mille comizi nelle piazze, hai sostenuto tante arringhe in tribunale, prendendo la parola non puoi che commuoverti.

Cerchi di non farlo perché hai davanti una platea di ragazzi e ti vergogni un po’. Ma mentre parli, come un film, ti passano davanti mille immagini. Immagini dei primi  cinque anni del liceo classico di Cervinara, che allora era una sezione staccata del Pietro Colletta di Avellino.  Così, l’emozione ti assale ed è bello, davvero bello, questa volta versare qualche lacrima.

Non ha nascosto l’emozione l’avvocato Mario Picca che questa mattina a presso l’aula magna Michele Ceccarelli dell’istituto omnicomprensivo Francesco De Sanctis ha preso parte alle celebrazioni dei cinquanta anni dell’arrivo del liceo classico a Cervinara.

La cortesia della dirigente

La dirigente scolastica, la professoressa Antonia Marro, ha accettato immediatamente la proposta di celebrare questo anniversario ed ha invitato ospiti prestigiosi per sottolineare l’importanza degli studi classici.

Ai lavori, dopo i saluti della dirigente Marro e della prima cittadina di Cervinara Caterina Lengua hanno preso parte, la professoressa Carmela D’Aronzo, presidente del festival della filosofia di Benevento, il prorettore dell’Università degli studi del Sannio, Giuseppe Marotta, l’avvocato Picca, come abbiamo già scritto, e due alunne di oggi sia del classico che dello scientifico. Si tratta di Sara D’Ambrosio e Maria Catilino.

L’arrivo del professore Raiola

Le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale alla pubblica istruzione Lucia Fortini. Ma le sorprese non sono finite con l’intervento dell’assessore.Proprio al termine dell’intervento della Fortini, in sala è arrivato il professore Pietro Raiola che di questi ragazzi del 1972 è stato docente di lettere per un anno. E’ arrivato da Torre del Greco e non è voluto mancare in un giorno così importante.