I vertici del Conservatorio di Benevento ricevuti dal Prefetto
Il prefetto di Benevento Francesco Antonio Cappetta ha ricevuto ieri il neo presidente del Conservatorio Nicola Sala Prof. Antonio Verga accompagnato dal direttore dell’Istituzione musicale M° Giuseppe Ilario. Nel corso del cordiale e proficuo colloquio sono stati affrontati vari temi di carattere istituzionale e dei rapporti tra le due istituzioni anche al fine della programmazione delle attività che nei prossimi mesi il Conservatorio metterà in campo in occasione delle Universiadi, del Premio Nazionale delle Arti e della Festa Europea della Musica che avrà luogo nel mese di giugno. S.E. il Prefetto si è poi intrattenuto lungamente a colloquio con il Presidente del Conservatorio il quale ha illustrato l’avvio delle progettualità che il Conservatorio intende attuare per rafforzare i legami con i giovani professionisti laureati dai vari Conservatori nelle materie musicali ed il mondo delle produzioni artistiche e musicali. Il Prefetto Cappetta nel mostrarsi particolarmente interessato alle attività che il Conservatorio intende mettere in campo, ha assicurato la propria collaborazione istituzionale a tutti i livelli, anche attraverso specifici incontri con la regione e i ministeri competenti che si ritenessero all’uopo necessari. L’incontro si è concluso con un sopralluogo presso alcuni luoghi della città che rivestono particolare interesse per le prossime attività istituzionali.
“Sono particolarmente lieto dell’accoglienza ricevuta – ha dichiarato il presidente Antonio Verga a conclusione dell’incontro – e dell’incoraggiamento del prefetto di Benevento circa le progettualità che il Conservatorio intende mettere in campo nei prossimi mesi. Sono, altresì, convinto che il Nicola Sala, attraverso le proprie professionalità e le nuove attività saprà in grado di sviluppare proposte concrete ed originali, così da confermare il ruolo di istituzione guida nel campo della didattica e della produzione artistica e musicale quale fattore di crescita culturale e professionale dei propri allievi soprattutto quale attrattore turistico del territorio”.