Il Coronavirus si porta via il re del babà

Redazione
Il Coronavirus si porta via il re del babà
Il Coronavirus si porta via il re del babà

Il Coronavirus si porta via il re del babà. Antonio Tizzano, titolare della famosissima pasticceria di Corso Meridionale a Napoli, è morto.

A provocare il decesso, riferisce il napolitoday.it, è stato il Coronavirus.

Dopo aver avuto la febbre per circa cinque giorni alla fine di ottobre, Antonio è stato ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli perché positivo al Covid.

Intubato in terapia intensiva lo scorso 4 novembre, è morto il 6 novembre all’1 di notte.

Antonio Tizzano aveva 77 anni ed era nato a Casaluce.

Quando inizia a lavorare nella pasticceria aperta dal fratello maggiore, inizia l’ascesa per Tizzano, che diventa inarrestabile grazie al suo Babà doc, tanto da essere conosciuto da tutti come O’ Re ro Babà.

Intanto oggi in Campania i positivi hanno superato ancora una volta quota 4.000.

.309 positivi e 15 morti oggi in Campania. positivi di oggi sono 4.309, di cui 299 sintomatici. Numeri leggermente inferiori rispetto a ieri, sia per contagiati, che per tamponi effettuati leggermente meno rispetto a ieri. Purtroppo si registrano ben 15 morti. Salgono, fortunatamente, anche i guariti: 984.

Dai numeri riportati dal Bollettino quotidiano dell’unità di Crisi, i posti di terapia intensiva disponibili sono 590, di cui 179 occupati.

Si contano invece 3.160 posti letto di degenza disponibili, di cui1.756 occupati.

Questo, nel dettaglio, il Bolletitno di oggi, sabato 7 novembre.

Positivi del giorno: 4.309
di cui:
Asintomatici: 4.010

Sintomatici: 299
Tamponi del giorno: 22.696

Totale positivi: 82.318
Totale tamponi: 1.097.897

Deceduti: 15 
Totale deceduti: 811

Guariti: 984
Totale guariti: 16.001

Report posti letto su base regionale:

Posti letto:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 590
Posti letto di terapia intensiva occupati: 179
Posti letto di degenza disponibili: 3.160
Posti letto di degenza occupati: 1.756.

Intanto, sopratuttto negli ospedali napoletani non si riesce a rispondere a tutte le chiamte di aiuto.

Il Coronavirus si porta via il re del babà

Il direttore generale del Pascale, questa mattina, ha lanciato in appello ai cittadini di restare in casa proprio perchè non c’è la possibilità di intervenire.

Del resto, i numeri parlano chiaro e rispetto alle prime settimane della seconda ondata sono in aumento le persone sintomatiche, ossia, proprio coloro che hanno bisogno di cure.