Il pareggio con il Foggia fa ben sperare i tifosi dell’Avellino
Il pareggio con il Foggia fa ben sperare i tifosi dell’Avellino. Termina in pareggio, a reti inviolate, la sfida fra Avellino e Foggia
Diverse occasioni
Diverse le occasioni da rete avute per entrambi le squadre, al 4′ un cross dalla sinistra arriva sulla testa di Garattoni che libero in aria spreca un’occasione sul fondo. Ancora occasioni per la squadra di mister Cucini, al 10′ Schenetti calcia da fuori aria ed impensierisce Ghidotti che riesce a mettere la palla in angolo.
L’occasione più concreta per i Diavoli arriva al 17′, quando su una palla persa a centrocampo da Armellino, Beretta riesce a liberare il sinistro che si infrange sul fondo dopo una deviazione di Tito.
Per l’Avellino le maggiori occasione sono tutte partire da spunti di Cancellotti, posizionato altissimo, che mette diverse palle giocabili a Marconi e Patierno. Come al ’18 della ripresa.
La partita resta inchiodata sul pareggio fino agli ultimi istanti dell’ultimo minuto del recupero, Patierno riesce a strappare una palla pericolosissima a Vacca e si trova solo davanti al portiere ma si divora un goal colossale. Il triplice fischio finale manda le squadre negli spogliatoi.
La sperenza di risorgere
Ancora una volta gli spettatori del Partenio, che hanno fatto segnare il tutto esaurito allo stadio, tornano a casa con insoddisfazione ma con speranza. Si è visto un Avellino capace di reagire, di attaccare e soprattutto di difendere attivamente, capace comunque di portare il primo punto in classifica. Pazienza si è mostrato molto autoritario in panchina, richiamando molto spesso i suoi all’attenzione.
Giuseppe Marco Onofrio