Il sindaco di Avella, Domenico Biancardi, ordina ai cittadini di non uscire di casa

Il sindaco di Avella, in provincia di Avellino, Domenico Biancardi, con proprio provvedimento ha ordinato a “tutti i cittadini di evitare in modo assoluto ogni spostamento dalle proprie abitazioni fatto salvo per quelli motivati da indiffe5ribili esigenze lavorative o situazioni di emergenza. I cittadini potranno essere controllati dalla polizia locale per l’assunzione di informazioni in merito”.

Nel provvedimento, inoltre, si ordina

1. ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;

2. il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena fiduciaria e/o risultati positivi al virus;
3. la sospensione fino al 03/04/2020 di tutte le manifestazioni sia di carattere pubblico che privato, organizzate in luoghi chiusi;

4. la chiusura del cimitero comunale per manifestazioni funebri fino al 03/04/2020;
5. la sospensione di tutte le manifestazioni religiose

6. la sospensione di tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, svago, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, agenzie di animazioni ed eventi, sale scommesse e sale bingo e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività;

7. la sospensione del mercato comunale fino al 03/04/2020;
8. ai titolari e/o gestori di locali pubblici o comunque aperti al pubblico l’obbligo di sanificazione degli ambienti, di provvedere a frequenti disinfettazioni dei banconi per la somministrazione e vendita, degli arredi presenti nei locali, degli accessori che sono a più stretto contatto con l’utenza (maniglie delle porte, maniglioni etc.) con i prodotti chimici di cui al punto 6 del decalogo pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanita del febbraio 2020 ed esporre all’esterno del locale in modo visibile all’utenza e agli organi preposti al controllo di idonea attestazione dell’avvenuto intervento di disinfezione o antisettico per le mani, agli ingressi e dotare i relativi servizi sanitari di soluzioni idroalcoliche di pulizia delle mani nonché di asciugamani di carta monouso, al rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;

9. a tutti gli esercenti di prodotti alimentari provvedano a proteggere con idonei accorgimenti eventuali prodotti sfusi in esposizione e a vigilare affinché venga controllata l’eventuale manipolazione di detti prodotti;

10. a tutti gli esercenti il commercio in forma itinerante o su posteggio di prodotti alimentari, oltre a provvedere per quanto al punto 9), devono nel modo più assoluto evitare di poggiare eventuale merce al suolo o su supporti provvisori e non idonei dal punto di vista igienico;

11. ai gestori del trasporto pubblico locale, compresi il vettore del trasporto scolastico comunale, a sanificare con frequenza giornaliera, i veicoli adibiti al trasporto di persone sul territorio di competenza;
12. la chiusura di tutte palestre, centri sportivi, centri benessere, centro anziani, reduci e combattenti, centri culturali, ricreativi e sportivi, fino al 03/04/2020 e di effettuare, entro 10 giorni dalla presente ordinanza, interventi di pulizia straordinaria e disinfezione delle superfici e degli ambienti con i prodotti chimici di cui al punto 6 del decalogo pubblicato dall’Istituto Superiore della Sanità nel febbraio 2020, ed esporre all’esterno del locale in modo visibile all’utenza e agli organi preposti al controllo idonea attestazione dell’avvenuto intervento di disinfezione oppure certificazione della ditta incaricata, nonché a posizionare appositi dispensatori di disinfettante o antisettico per le mani, agli ingressi.

Redazione