Il sindaco di Paolisi, Maietta: Servono risposte più rapide sui tamponi
“E’ un momento difficile per tutti ed è necessario che il sistema Italia lavori in maniera efficiente per garantire sicurezza ai cittadini. Per i tamponi sui presunti casi di Covid-19 servono risposte più rapide”. Lo dice il sindaco di Paolisi, Umberto Maietta.
“Parlo per la mia comunità – evidenzia il primo cittadino – ma credo di esprimere un’allarme da parte di tutti i sindaci: non si possono aspettare tre giorni per avere i risultati di un tampone per i casi sospetti da Coronavirus”.
Maietta poi spiega: “Martedì mattina due miei concittadini sono stati ricoverati con sintomi sospetti. A loro va il nostro personale augurio di ogni bene.
Ad oggi, dopo tantissime telefonate e sollecitazioni dalle autorità sanitarie ancora non arriva una risposta alla mia comunità. Intanto, noi sindaci siamo da soli a fronteggiare in prima linea una situazione difficilissima: immaginate l’ansia di tante persone, immaginate tutte le azioni che si devono mettere in campo per contenere la eventuale diffusione del virus. E’ un lavoro enorme – sottolinea – fatto nel puro interesse dei cittadini. Ecco perché servono risposte rapide. Non si possono lasciare paesi con il fiato sospeso cosi a lungo”.