Il sindaco Pisano lancia la fondazione Gianni Raviele
Il sindaco Pisano lancia la fondazione Gianni Raviele. San Martino non dimentica. Gianni Raviele resta nel cuore di quello che è stato sempre il suo paese dell’anima. Grande giornalista ed intellettuale di prim’ordine,l’uomo dei servizi culturali del Tg uno, ha sempre mantenuto salde le radici con San Martino Valle Caudina, facendo una continua spola con il suo paese.
Non solo ricordo
Ed ora è arrivato il momento del ricordo, ma non solo. Gianni Raviele proprio cinquanta anni fa fu tra i fondatori della Proloco. Per l’associazione fu lo spirito guida che lo portò ad allestire una rassegna, prima San Martino Estate e poi San Martino Arte, che fece diventare il piccolo borgo caudino famoso in tutto il mondo.
Nel mese di agosto, i nomi migliori dello spettacolo, musica, cinema e teatro si sono esibiti in questo piccolo centro. Insieme a loro spazio ad artisti, scrittori e poeti. Questa straordinaria cavalcata verrà ripercorsa nella mostra che proprio la Proloco ha organizzato per celebrare questo fantastico mezzo secolo di attività.
La mostra verrà inaugurata alla 18 e 30. Subito dopo, verranno letti dei brani, estrapolati dalla migliore produzione letteraria di Gianni Raviele.
Attenzione, però, le celebrazioni non finiranno questa sera. Il sindaco di San Martino Valle Caudina, l’architetto Pasquale Pisano che ha sempre riconosciuto il primato intellettuale di Gianni Raviele, intende lanciare una Fondazione a lui dedicata.
Questa sera all’inaugurazione della mostra e al reading interveranno il consigliere regionale Maurizio Petracca e il presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonapane. Pisano chiederà il coinvolgimento sia della Regione Campania che della Provincia di Avellino. Alla fondazione si chiederà l’adesione anche del comune di Sorrento.
In nome di Caruso
San Martino Valle Caudina e Sorrento hanno già un rapporto molto stretto perchè una delle canzoni italiane più famose al mondo, Caruso, fu scritta da Lucio Dalla a Sorrento ed eseguita per la prima volta in pubblico a San Martino Valle Caudina, in una di quelle splendide kermesse organizzate da Gianni che aveva un rapporto speciale con il folletto bolognese.
L’ìdea del sindaco Pisano è davvero a largo respiro. Una fondazione dedicata a Gianni Raviele può servire a preservare le sua opere, ma anche a continuare quel suo sogno di disegnare uno sviluppo diverso, non solo per San Martino, ma per tutta la Valle Caudina che lui sognava unita.