Ilario, sogno di trasformare Rotondi in una piccola Atene

Redazione
Ilario, sogno di trasformare Rotondi in una piccola Atene

Ilario, sogno di trasformare Rotondi in una piccola Atene. Vuole confrontarsi sui programmi, sulle idee e, perché no, anche sui sogni. Peppino Ilario, candidato sindaco di Rotondi Unita, lo ha sempre ribadito ed ora lo sottolinea ancora di più.

Una Rotondi diversa

“ La mia campagna elettorale, dice il maestro Ilario, si incentra sui progetti. Dobbiamo gettare ora le basi per costruire una Rotondi diversa. Vogliamo costruire un paese migliore dove i nostri figli e i nostri nipoti possono restare a vivere e non debbano essere costretti ad emigrare.

Certo, qualcuno potrà anche storcere il naso e dire che si tratta dei  soliti slogan da campagna elettorale. Ma io sono una persona seria e se dovessi ricevere dai cittadini l’alto onore del mandato da sindaco, il giorno dopo la mia elezione, con tutta la mia squadra, ci rimboccheremo la maniche e ci metteremo al lavoro”.

“ Per questo, continua il candidato sindaco di Rotondi Unita, non mi interessano le schermaglie da campagna elettorale. Gli attacchi agli avversari , le mezze parole e i sottintesi non fanno parte della mia cultura.

La campagna elettorale deve servire a far conoscere ai cittadini i nostri progetti. Poi, saranno loro a valutare e a scegliere”. “Ho iniziato questa esperienza lo scorso due gennaio. L’ho fatto proprio per avere modo di spiegare quella che voglio sia una discontinuità nel segno di un netto miglioramento rispetto al passato.

L’ho illustrata prima ai miei alleati e poi a tutti i cittadini che ho incontrato in questi lunghi mesi. Ed ora mi preparo a farlo ad una platea ancora più vasta”.

Il sogno della Piccola Atene

“ Il mio sogno, si appassiona Ilario, il mio grande sogno è quello di trasformare Rotondi in una piccola Atene, un punto di riferimento per tutte le arti per la Valle Caudina e per l’intera regione Campania.

Lo possiamo fare partendo dalle nostre peculiarità, dai nostri punti di forza, come quello del presidio dell’arte contemporanea di via Varco. Attenzione questo non vuol dire che trascureremo gli altri settori. Cercheremo di ottimizzare al massimo tutte le nostre competenze.

Vogliamo un paese con più servizi per le imprese, con la burocrazia azzerata.Vogliamo diventare un paese attento ai problemi sociali e che vede la scuola come un faro. Ma sono certo, conclude il candidato sindaco, che dobbiamo spingere verso le nostre specificità.

Oramai l’arte dimostra di essere un formidabile volano per lo sviluppo turistico in tutta Italia. E solo noi, qui a Rotondi possiamo vantare questa specificità. Le fondamenta della Piccola Atene già ci sono. Ora, conclude Peppino Ilario, tocca noi far diventare questo sogno un’importante realtà.