Ilario stravince ed è di nuovo direttore del conservatorio di Benevento
Ilario stravince ed è di nuovo direttore del conservatorio di Benevento. E’ proprio vero il detto che recita “ non c’è due senza tre “. Il maestro Peppino Ilario, attuale sindaco di Rotondi, torna ad essere il direttore del prestigioso Conservatorio Nicola Sala di Benevento.
Ripresentarsi al giudizio dei colleghi
Ha ricoperto questo ruolo apicale già per due mandati consecutivi. Poi, come vuole la legge, ha atteso che venisse portato a termine un altro mandato e si è ripresentato al giudizio dei colleghi.
Il suo diretto concorrente era il maestro Leonardo Quadrini, non certo un nome di secondo piano. Ma non c’è stata partita. La fascia tricolore di Rotondi ha ottenuto ben 64 voti, mentre il maestro Quadrini 37 preferenze.
Probabilmente, i docenti del Conservatorio hanno premiato il lavoro svolto nei primi due mandati e, quindi, hanno votato il sindaco Ilario per continuare e rafforzare ciò che ha realizzato in passato.
Non è per nulla semplice riuscire ad ottenere un consenso così vasto in una struttura complessa come quella che è certamente il Nicola Sala. Ilario ha sempre saputo coniugare al meglio i due profili che sono necessari per la gestione di un Conservatorio che è un punto di riferimento per tutta l’Italia del Sud.
Da una parte, c’è l’aspetto manageriale, dall’altra quello artistico ed di empatia verso allievi e colleghi. Grazie a queste doti, il maestro Peppino Ilario ancora una volta ha ottenuto il via libera come direttore.
Doppio impegno
Ora, però, non dovrà risparmiarsi in quanto è chiamato a ricoprire un doppio impegno istituzionale, entrambi di grandissimi responsabilità.
Da una parte dovrà gestire e rilanciare il Conservatorio, dall’altra deve continuare ad amministrare come sindaco il suo paese, Rotondi. Ma queste situazioni, a quanto pare, lo esaltano e lo spingono a dare il massimo proprio per non tralasciare nulla.
La vittoria di Peppino Ilario è un orgoglio per il suo paese e per tutta la Valle. Avere un caudino doc in un ruolo così importante non può che portare lustro al territorio.
