In arrivo nuovi treni per i pendolari mentre la Valle Caudina è sempre più isolata

Il Caudino
In arrivo nuovi treni per i pendolari mentre la Valle Caudina è sempre più isolata
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione del primo treno del secondo lotto dei Treni Jazz per le tratte regionali prevalentemente nella Citta' Metropolitana di Napoli e sulle linee verso Salerno e Caserta, nella stazione Centrale di Napoli, 4 dicembre 2018 ANSA / CIRO FUSCO

Trenitalia ha consegnato oggi alla Regione Campania il 18mo e 19mo dei 24 Treni Jazz acquistati dall’ente regionale per velocizzare il trasporto pubblico. La consegna completa sarà ultimata entro l’estate. “A luglio – ha sottolineato il governatore campano Vincenzo De Luca – avremo tutti i 24 treni nuovi per i pendolari con condizioni di fruibilità ma anche di sicurezza di livello davvero europeo”.

Dotati di un eccezionale livello di comfort, sicurezza, affidabilità e accessibilità che consentono una nuova esperienza di viaggio, i Jazz, riferisce Trenitalia, sono destinati a circolare prevalentemente nelle aree metropolitane di Napoli e sulle linee di collegamento con Salerno e Caserta. I nuovi convogli sostituiranno i treni diesel attualmente utilizzati che percorrono circa 800mila km/anno, portando a notevoli benefici in termini di impatto ambientale con una riduzione di emissione di CO2 nell’atmosfera: circa 2 milioni di kg.

Valle Caudina
Tutto benissimo. I treni andranno a nutrire le flotte delle linee pendolari del vesuviano e in generale del napoletano. Peccato che in Valle Caudina oltre l’arrivo di tre treni nuovi non si è andati e si viaggia sempre peggio. Tra trasbordi, cancellazioni, ritardi, i pendolari che frequentano la Benevento-Napoli si devono affidare sempre di più alla provvidenza che allo Stato. Ma si sa, esistono cittadini di serie A e di serie B…