In montagna impazzano le motoseghe per il taglio abusivo di alberi

Redazione
In montagna impazzano le motoseghe per il taglio abusivo di alberi
In montagna impazzano le motoseghe per il taglio abusivo di alberi

In montagna impazzano le motoseghe per il taglio abusivo di alberi. Tre in tutto, sono state le persone denunciate alla Procura della Repubblica dai Carabinieri Forestali di Avellino, per danneggiamento al patrimonio forestale in aree sottoposte a vincolo idrogeologico e paesaggistico.

Taglio abusivo

I Carabinieri Forestali di Monteforte Irpino, hanno fermato due persone, che nel Comune di Quadrelle (AV) erano intenti al taglio abusivo di piante con l’intento di impossessarsene. I due soggetti, colti in flagranza dai militari, all’intimazione dell’ALT, si sono dileguati nella fitta boscaglia ma, l’attività investigativa posta in essere dai Carabinieri nei giorni precedenti, ha permesso di identificare i malfattori che sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino per danneggiamento all’interno di un sito protetto e distruzione di
bellezze naturali. Il taglio delle piante è stato eseguito in un’area demaniale a rischio frana molto alto nonché sottoposta a vincolo paesaggistico.

I Carabinieri Forestale di Lioni, durante un controllo inerente alle violazioni ambientali all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, nel Comune di Calabritto (AV), hanno fermato una persona che con l’ausilio di una motosega aveva tagliato, abusivamente e furtivamente, tre alberi di alto fusto.

Area vincolata

L’area interessata dall’illecito è sottoposta a vincolo paesaggistico nonché sito di interesse comunitario e zona a protezione speciale. I militari hanno posto sotto sequestro penale la motosega e denunciato il soggetto alla Procura della Repubblica di Avellino per furto aggravato e danneggiamento e distruzione di bellezze naturali in area vincolata idrogeologicamente e paesaggisticamente.